La camera ardente

L'addio a Napolitano. L'omaggio della politica - Il Video

Giorgio Caruso

Aperta la camera ardente al Senato per l'ultimo saluto a Giorgio Napolitano. La riconoscenza anche da parte degli avversari poltici come Gasparri e La Russa. La visita a sopresa del Papa. Un racconto per immagini

"Avendo lavorato con lui tantissimi anni, questa frequentazione così intensa è stato un maestro straordinario" dice Piero Fassino ai cronisti prima di entrare in Senato per rendere  omaggio al presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano,scomparso venerdì sera a Roma, all'età di 98 anni. "Un uomo che ha attraversato il novecento e ha segnato la storia del nostro Paese" dice Maurizio Landini segretario della CGIL. Maurizio Gasparri di Forza Italia ricorda il presidente emerito mostrando una foto scattata nel 2018 "con quelli che erano deputati nel '92 e Napolitano era presidente della Camera. Lui accettò volentieri perché l'appartenenza alla vita democratica, la foto questo racconta, in certi momenti prevale sulle diverse idee che c'erano e che restano diverse anche oltre la vita" conclude Gasparri. Il primo ad arrivare è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella accolto dal presidente del Senato Ignazio La Russa. A seguire, la premier Giorgia Meloni, e la visita inaspettata di Papa Francesco.

 

 

Tanti i cittadini e curiosi che hanno atteso l'arrivo del feretro del presidente emerito per poter rendergli un ultimo saluto quando alle ore 11 si sono aperte le porte al pubblico della camera ardente, che resterà aperta fino alle ore 16 di domani. Martedì i funerali laici di Stato nell'Aula della Camera.