Meloni cambia ai vertici dei servizi segreti. Arrivano Zontilli e Boeri come vicedirettori dell'Aise

Valerio Valentini

Pensionato Massagli, non riconfermato Della Volpe. La premier indica i due vice di Caravelli, a capo del servizio segreto estero

Manca solo l'ufficialità, ma la notizia è ormai considerata certa a Palazzo Chigi. Giorgia Meloni ha deciso di cambiare i vice direttori dell'Aise, l'agenzia che si occupa dei servizi segreti esteri, entrambi in scadenza. Lascia Carlo Massagli, e questo era considerato quasi scontato, dal momento che l'ammiraglio tarantino, classe '59, già consigliere militare di Giuseppe Conte, aveva ormia da tempo raggiunto i limiti d'età per la pensione. Meno prevedibile era invece l'altra rimozione: quella di Luigi Della Volpe, generale della Guardia di Finanza, in scadenza di mandato ma accreditato di buone possibilità di riconferma. Fino alla vigilia, almeno.

Poi, invece, la scelta della premier. Come vice di Giovanni Caravelli, longevo e stimato direttore dell'Aise, arrivano Nicola Boeri e Carlo Zontilli. Il primo, sanremese di nascita, già a capo dei nostri servizi esteri a Mosca, gode di apprezzamento soprattutto a sinistra, oltreché di quello di Elisabetta Belloni, capo del Dis. L'altro, generale sessantenne dell'esercito, artigliere di grande esperienza prima di approdare all'Aise tre anni fa, sarebbe stato suggerito dallo stesso Caravelli. 

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  • Valerio Valentini
  • Nato a L'Aquila, nel 1991. Cresciuto a Collemare, lassù sull'Appennino. Maturità classica, laurea in Lettere moderne all'Università di Trento. Al Foglio dal 2017. Ho scritto un libro, "Gli 80 di Camporammaglia", edito da Laterza, con cui ho vinto il premio Campiello Opera Prima nel 2018. Mi piacciono i bei libri e il bel cinema. E il ciclismo, tutto, anche quello brutto.