festa dell'ottimismo

Urso: "Ora serve innescare la crescita il prima possibile"

Il neo ministro delle imprese e del Made in Italy ha parlato con il Foglio subito dopo il giuramento del governo Meloni: "Questo nuovo ministero è una novità importante per il paese"

Pubblichiamo la conversazione tra il ministro dell'Industria e del Made in Italy Adolfo Urso e il direttore del Foglio Claudio Cerasa, il primo colloquio che il neo titolare dello Sviluppo economico ha concesso a un giornale, in occasione della Festa dell'Ottimismo del Foglio. Pubblichiamo la chiacchierata telefonica.


Urso: "Volevo ringraziarti innanzitutto dell’invito che mi hai fatto come direttore del Foglio a questo evento a cui tenevo molto ma evidentemente è coinciso con quello direi più significativo e importante del giuramento del nuovo governo. Mi dispiace non essere presente tra voi e peraltro, essendo da subito preso da tutto quello che dobbiamo realizzare in fretta. Peraltro è la prima volta che un governo nasce in questo modo e giustamente il presidente della Repubblica ha sottolineato in tempi estremamente celeri perché è evidente a tutti che i dossier che abbiamo, a cominciare dalla legge di stabilità alla finanziaria e dal fronteggiare anche la situazione internazionale obbligavano a fare in fretta e agire fin da subito e così è stato. Quindi buon lavoro a tutti a questa importante giornata". 

Cerasa: "Ci vuole dire qual è il suo principale obiettivo alla guida del ministero dello Sviluppo?"

Urso: "E' il ministero delle imprese e del made in Italy, e quindi è quello di innescare, ovviamente il prima possibile, quei meccanismi di crescita che sono necessari per rilanciare l’attività produttiva, l’economia e il lavoro del nostro paese. Penso che a questo ovviamente dovrò dedicare i miei sforzi, gli sforzi del nostro ministero e quindi l’attività del nostro governo. Lasciatemi innanzitutto prendere visione della realtà con cui mi sono confrontato già da subito nel dicastero che peraltro conoscevo quando negli anni passati – ormai è passato oltre un decennio – mi sono occupato dei temi di quello che era stato allora il ministero delle Attività produttive con la delega al commercio con l’estero e poi successivamente il ministero dello Sviluppo economico. Questa è una nuova e importante sfida, giunta nel momento più se vogliamo impegnativo per le imprese italiane e quindi per la nostra economia produttiva.

Cerasa: "La sta ascoltando l’ex ministro Roberto Cingolani. Non so se ha lei una domanda per il ministro Cingolani".

Urso: "Ci siamo visti anche di recente con il ministro Cingolani in altre vesti perché è stato uno dei ministri più ascoltati, auditi e interrogati e non a caso dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica che ha messo al centro – peraltro con due relazioni: una già il 14 gennaio di quest’anno, quindi 40 giorni prima dell’invasione russa dell’Ucraina, sulla sicurezza energetica e poi quella successiva fatta alla luce dell’attacco e quindi delle problematiche ulteriori che erano sopraggiunte come conseguenza per quanto riguarda l’approvvigionamento del gas e non soltanto del gas. E quindi al ministro Cingolani potrei fare una domanda da giornalista però preferisco evitarlo perché alla luce di quello che oggi ha detto potrebbe essere interpretato male da qualche giornalista. Credo che Cingolani abbia fatto un ottimo lavoro e mi auguro che questo lavoro possa in qualche modo essere al servizio della nostra nazione". 

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