Fabrizio Curcio è il nuovo capo della Protezione civile

Prende il posto di Angelo Borrelli, che fu suo vice tra il 2015 e il 2017 

Mario Draghi ha nominato Fabrizio Curcio capo del dipartimento della Protezione civile. Curcio prenderà il posto di Angelo Borrelli, a cui il presidente del Consiglio manda i ringraziamenti per l’impegno profuso e il lavoro svolto in questi anni.

 

Fabrizio Curcio era già stato a capo del dipartimento della Protezione civile dal 2015 al 2017, prima di dimettersi per motivi personali. Al suo posto era stato nominato Borrelli, dall'allora presidente del consiglio Paolo Gentiloni.

 

Curcio è un uomo molto legato a Franco Gabrielli, attuale autorità delegata ai Servizi. Si erano conosciuti a L'Aquila, nel 2009. Quando Curcio, già allora a capo della sezione Gestione emergenze della Protezione civile. Era insomma l'uomo macchina per le crisi all'epoca di Guido Bertolaso. E Gabrielli, allora prefetto dell'Aquila, ebbe modo di apprezzarlo. Non a caso, quando Gabrielli lasciò la guida della Protezione civile, nel 2015, agevolò la nomina di Curcio a suo successore. Ora si ritrovano entrambi nella stanza dei bottoni di Palazzo Chigi, al fianco di Mario Draghi.

 

Sorpreso il suo maestro Bertolaso. Nell’ambiente della protezione civile, Curcio è ritenuto la figura più vicina a lui. Raggiunto dal Foglio, Bertolaso si stupisce: “Ma è vero? Non sapevo nulla. Non posso che essere contento per lui. Certo che fa parte di quella squadra, di un modello. Ma non dite che è il mio allievo. Non mettetelo nel suo cv. Altrimenti gli saltano addosso. Vado a lavorare. Quelli come Bertolaso fanno così". 

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