Protagonista di una vicenda giudiziaria finita con l'assoluzione ma che lo ha estromesso dalla politica. Gli è costata la ricandidatura. Ex governatore della Calabria, dirigente del Pd. "Non vengo più invitato dal partito". La sua versione
Roma. E’ vero che è stato anche “esiliato”? “La misura iniziale era addirittura l’arresto. E’ stato il gip a disporre un provvedimento di obbligo di dimora nel mio paese di residenza. Era il 17 dicembre del 2019. Sette finanzieri si sono presentati a casa mia per consegnarmi un plico di 250 pagine. Ero il presidente della regione Calabria. Quel giorno stavo per essere ricevuto dal ministro della Salute”.
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