Salvini ora ci prova con la strategia del dialogo
“Non sono io l’estremista”, dice. Incontri al Colle, foto con Conte, altri segnali. “Salvini ha iniziato un percorso”, dicono
Quando era lei a darsi un tono di responsabilità, lui metteva il muso del me ne frego. E ora che è invece lui a farsi dialogante, è lei a irrigidirsi. Sono destinati a essere l’una lo specchio rovesciato dell’altro, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Così mentre lei manda platealmente a quel paese Conte, la settimana scorsa alla Camera, lui mercoledì si fa vedere da tutti mentre in Senato parla col premier. Ora ha annunciato anche di volergli telefonare per convincerlo ad allentare la stretta sulle vacanze natalizie. “Matteo ha iniziato un percorso”, dicono i leghisti. E se il Truce giocasse a fare il Dulce?
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- Salvatore Merlo
Milano 1982, vicedirettore del Foglio. Cresciuto a Catania, liceo classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi universitaria in Inghilterra. Ho vinto alcuni dei principali premi giornalistici italiani, tra cui il Premiolino (2023) e il premio Biagio Agnes (2024) per la carta stampata. Giornalista parlamentare, responsabile del servizio politico e del sito web, lavoro al Foglio dal 2007. Ho scritto per Mondadori "Fummo giovani soltanto allora", la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.