La domanda che farebbe al suo “amico Giancarlo Giorgetti", è: “Se si prevede che il rapporto deficit-Pil possa scendere sotto il 3 per cento tra il 2025 e il 2026, non sarebbe il caso di fare più investimenti pubblici, per aiutare la crescita? Perché, altrimenti, si cadrebbe in una situazione in cui, come si dice a Napoli, l’operazione è riuscita, ma l’ammalato è morto”