Lettori piuttosto incazzati con il cristianesimo multiculti

Redazione

    Al direttore - Le segnalo che dopo la chiusura della centrale di Vado Ligure disposta dalla magistratura locale l’inquinamento atmosferico in quell’area è aumentato. Sì, ha capito bene, aumentato. Lo documentano in modo indiscutibile i dati raccolti dall’agenzia regionale per l’ambiente tramite le centraline che rilevano la qualità dell’aria della zona. La causa? Probabilmente la stagione estiva che ha portato con sé un forte aumento del traffico privato, la messa in funzione di impianti per il riscaldamento dell’acqua delle docce dei turisti, l’attività portuale fortunatamente in crescita in questo periodo. Intanto qualche centinaio di lavoratori della centrale sta a casa. Attendiamo fiduciosi il sequestro di caldaie, automobili e barche.
    Chicco Testa

    Chi paga la follia ideologica?

     

    Al direttore - Il governo eviti di rifinanziare il bonus di 80 euro che non è servito a niente e a nessuno. Se li trova, usi quei dieci miliardi per tagliare l’Irap. E’ singolare che neppure la Confindustria rivendichi questa misura di assoluto buon senso. Si vede che in Viale dell’Astronomia ormai seguono soltanto il campionato di calcio del Sassuolo.
    Giuliano Cazzola

     

    Nessuno mi convincerà mai che nel tempo 80 euro in più per 11 milioni non sia una misura di crescita dei consumi e di tutto il resto. La sua expertise contro il buonsenso.

     

    Al direttore - Il problema sa qual è amato Elefantino? Che, per chi non l’abbia analogo al suo il curriculum – ahimé, tra questi io, che sono nato nel ’66 e al massimo stavo sulle gambe di mia madre – il giovanotto fiorentino e gli inesperti ministri (rigorosamente al maschile, per favore!) non è che appaiano tanto incoraggianti rispetto agli sfiatati tromboni. Dei quali, va da sé, non si avverte nostalgia. Sempre con stima
    Peppe Rinaldi

     

    Dateve da fa’, come diceva Giovanni Paolo II. Uno nato nel 1966 sta per diventare vecchio, ma ha un po’ di tempo.

     

    Al direttore - Mare nostrum è stata concepita nel modo sbagliato. Avrebbe dovuto salvare le vittime dei barconi (obiettivo condivisibile) e invece è divenuta lo strumento per accogliere tutti coloro che desiderano entrarvi. Se invece l’Italia avesse messo dei paletti all’onda migratoria, ad esempio evocando la temporaneità e la brevità dell’accoglienza che poteva garantire alla gran maggioranza di loro, avrebbe avuto maggiori margini di manovra, sia di politica interna sia di politica estera. Rinunciare al controllo delle frontiere rappresenta una sostanziale abdicazione di sovranità. Non è così che si governa. Cordiali saluti.
    Davide Scarano

     

    Al direttore - Appurato che Renzi è sempre con le valigie in mano, sarebbe cosa buona giusta e saggia che faccia una tappa in India per i nostri due Marò dimenticati da Dio e dal governo e in perenne attesa del processo, o sono forse figli illegittimi di questa matrigna patria? Cordialmente.
    Enzo Bernasconi

     

    Al direttore - Chi glielo dice a tutti quelli che vanno a letto leggendo Kant e auspicano la pace perpetua e l’irenismo eretico, passato anche nel cristianesimo enervato di tutti quelli che si fanno santi col sacrificio degli altri? “Hic Rhodus, hic salta”, quando la spada sarà affilata sul collo di quei falsi maestri, chi di essi mostrerà la stessa dignità di Foley, facilmente lodabile ma difficilmente imitabile? I jihadisti sanno che l’occidente trema di fronte alla morte, perché la porta dentro; non la morte di Cristo, che è quella che dà forza e sconfigge il mondo, ma quella che dà il mondo deprecata con il falso vitalismo della sua cultura di morte (aborto, eugenetica, epoché sulla Verità politicamente offuscata). E’ la noia della sua civiltà vile che si fa tollerante; qual meraviglia che i giovani, che naturalmente sono magnanimi, vengano catturati dai falsi maestri che li spediscono all’inferno con la promessa di aprirgli le porte del paradiso? Non avevano fatto così i nostri padri che spedivano volontari negli eccidi di tutte le guerre antiche e moderne? E’ necessario che avvengano scandali, ma guai a colui per il quale avvengono.
    Luca Sorrentino

     

    Al direttore - Con un tweet ha sentenziato / l’anglo biologo e scienziato: / è immorale in ogni town / partorire un bimbo Down. / Il perché non l’ha spiegato / a lui non serve la prova / “Abortisci e poi riprova” / che sarai più fortunato. / Se vuoi un figlio biondo e bello / sano e svelto di cervello / Il consiglio è perentorio: / serve il tuo laboratorio. / Sì, tra noi c’è un gran divario / per te il Down è un infelice, / ti assicuro che al contrario / vuole vivere e lo dice. / Ti darò, senza arroganza / un consiglio: vai in vacanza / e non fare la morale / a chi ha un figlio assai speciale.
    Francesco Giovannelli, papà di una bimba con sindrome di Down

     

    Al direttore - Aspettiamo che mons. Toso vada a incontrare i combattenti dell’Isis e ci faccia vedere com’è secondo lui e come funziona in pratica la “multilateralità” con questi musulmani che decapitano e sgozzano.
    Laura Clara Mantovani

     

    Al direttore - E’ morto Adel Smith, il nemico del crocifisso tanto che intraprese una battaglia per farlo togliere dalle scuole e da ogni ufficio pubblico. Ma mi chiedo e le chiedo: era lui che faceva togliere i crocifissi, o eravamo noi che glielo permettevamo con il silenzio assenso anche di preti e vescovi?
    Valentino Castriota