30 anni di missioni all'estero

L’Esercito Italiano è sempre stato presente nei grandi teatri operativi internazionali: Libano, Namibia, Kurdistan, Somalia, Mozambico, Ruanda, Bosnia, Albania, Macedonia, Kosovo, Timor Est, Afghanistan, Iraq, Bosnia, Sudan, Pakistan, Li

Sono circa 5000 i militari dell’esercito impiegati all’estero, di cui 4000 in Afghanistan (80% dell’impegno totale), e 4600 i militari impiegati su tutto il territorio nazionale nell’operazione “Strade Sicure” e ne

L’Esercito e tutte le Forze Armate concorrono inoltre alla salvaguardia delle libere istituzioni e svolgono compiti specifici in circostanze di straordinaria necessità e urgenza.

L’Esercito, da sempre, contribuisce alle attività in caso di pubbliche calamità, solo per citare gli episodi di maggior rilievo: terremoto in Abruzzo (2009), alluvione in Sicilia (2011), emergenza neve nel centro – nord Ital

Domani al Campidoglio una tavola rotonda cercherà di far luce sul risultato di trent'anni di missioni militari all'estero ( "1982 - 2012. Trent'anni di Missioni all’estero", Sala della Protomoteca del Campidoglio

Daranno il loro contributo sull'evoluzione dello scenario geopolitico anche il politologo ed economista Edward Luttwak, il professor Vittorio Emanuele Parsi.

E' atteso per l'inizio del 2013 il rinnovo del finanziamento delle missioni militari all'estero da parte dell'attuale Governo.

Carri italiani fanno il loro ingreso in Kosovo.


Libano.

Somalia.

Mozambico.

Timor Est.
Trent'anni fa, in Libano, l'Esercito Italiano iniziava la sua nuova storia. Nell'estate del 1982, a Beirut, l'Esercito Italiano diventava un esercito moderno e da allora i militari italiani, ieri di leva e oggi professionisti, sono presenti con impegno e dedizione in tutti i teatri internazionali di operazione.