Cicip e Ciciap

Cicip. Nelle riunioni serali un po' carbonare di queste settimane, si racconta che il professor Emanuele Bignamini, uno dei massimi esperti di cannabinoidi e dipendenze da stupefacenti, sia entrato a far parte del board di un'altra istituzione di certo non carbonara ma coperta volontariamente dal massimo riserbo, lo IEuD, acronimo di Istituto Europeo per il trattamento delle Dipendenze: droga, naturalmente, ma anche gioco e affetti, patologia che purtroppo spesso sfocia nel femminicidio. Pare che in città vi facciano ricorso in molti, soprattutto fra chi ha posizioni di spicco e non saprebbe come giustificare ricoveri e assenze dal lavoro, perché permette di avere un dialogo anche da casa o dall'ufficio, via digitale.

Ciciap. Molto felice di questi tempi chi si è trovato una seconda attività romana, per esempio Giorgia e Ambra Martone, figlie di Roberto, imprenditore di riferimento della profumeria internazionale e dell'hotellerie (ITF, Magna Pars Suites). Da qualche settimana, nella via di Monserrato dove ha da poco inaugurato la sua gioielleria Delfina Delettrez, figlia di Silvia Venturini Fendi, le due sorelle Martone hanno aperto, senza darne comunicazione in attesa di capire come andrà,  LabSoule Perfume Laboratory, “biblioteca olfattiva” di oli, essenze, corsi e, come ovvio, profumi. Nascoste fra le vetrinette, vecchie pubblicità e oggetti della prima azienda di famiglia, la Marvin, fondata nel primo dopoguerra.