Cartellone

    di Luca Fiore

    Il tema è questo: come possono due universi paralleli, la Venezia e la Milano del Cinquecento (Longhi docet), incrociarsi nell'animo e nell'opera di uno stesso artista? L'anello di congiunzione tra i due mondi qui si chiama Simone Peterzano, che si trovò, per uno strano destino, a essere – in una sola vita – allievo di Tiziano e maestro di Caravaggio. Non superò il maestro e fu superato dall'allievo. Chi avrebbe retto il doppio confronto? A Bergamo la vicenda viene sviscerata con serietà e coraggio. E i capolavori non mancano (tra cui cinque del Vecellio e due del Merisi). Scoprirete un pittore straordinario.

    Bergamo, Accademia Carrara. “Tiziano e Caravaggio in Peterzano”. Dal 6 febbraio al 17 maggio

    info: lacarrara.it

    Riflessiva e austera, segnata nell'animo e nel fisico dalla poliomelite, Dorothea Lange. Coraggiosa e spregiudicata Margaret Bourke-White, che viene ricordata per una serie di record: sua la prima copertina di Life, prima tra i fotografi occidentali a recarsi nell'Unione sovietica, tra i primi a immortalare Buchenwald… Donne diversissime che, degli stessi anni, ci hanno lasciato immagini altrettanto diverse. Eppure, in un certo senso, misteriose allo stesso modo. Perché, dopo tutti questi anni, restano così intriganti? Una mostra per provare a rispondere.

    Milano, Centro culturale di Milano. “Margaret Bourke-White, Dorothea Lange. Ricevere l'avvenimento”. Fino al 15 marzo

    info: centroculturaledimilano.it

    di Mario Leone

    Incontrare musicalmente Simone Rubino significa immergersi in un mondo fatto di ritmi, suoni, movimenti. Un percussionista con talento e fantasia travolgenti che ormai tutto il mondo acclama per le incredibili doti tecniche e musicali. Rubino ha anche il merito di aver fatto avvicinare il grande pubblico a un repertorio poco frequentato come quello per strumenti a percussioni. Chi non ci credesse può ascoltarlo con l'Orchestra sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” diretta da John Axelrod. In programma “Eternal Rhythm” del compositore israeliano Avner Dorman (1975) che ha dedicato la partitura a Rubino.

    Milano, Auditorium. Venerdì 7, ore 20 e domenica 9, ore 16

    info: laverdi.org

    Al Teatro alla Scala debutta “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi nell'allestimento di Alvis Hermanis presentato al Festival di Salisburgo nel 2014. La direzione è affidata a Nicola Luisotti e il cast vede nuovamente impegnato il tenore Francesco Meli nel ruolo di Manrico. Il cantante, dopo il successo di Tosca che ha inaugurato questa stagione, ritorna sul palco del Piermarini rinsaldando il rapporto che lo lega a Milano e al suo teatro.

    Milano, Teatro alla Scala. Da giovedì 6, ore 20

    info: teatroallascala.org

    di Eugenio Murrali

    Capolavoro del cinema, il film da otto Oscar “Fronte del porto” di Elia Kazan è il banco di prova per una regia di Alessandro Gassmann. L'adattamento di Enrico Ianniello è partito dal romanzo di Budd Schulberg, ispirato a un'inchiesta giornalistica vincitrice del Pulitzer. L'ambientazione non è più il lungomare newyorchese, ma una Napoli anni Ottanta, in cui la camorra è messa in parallelo con la mafia portuale del film interpretato da Marlon Brando. Daniele Russo dà corpo qui a uno scaricatore napoletano combattivo, che si ribella a chi pensa di detenere il potere sugli altri.

    Torino, Teatro Carignano. “Fronte del porto” di Budd Schulberg. Fino al 16 febbraio

    info: teatrostabiletorino.it

    Tragedia e commedia del quotidiano, condensate in un testo di Gianni Clementi: “Le Signorine”. Protagoniste sono due sorelle partenopee, Rosaria e Addolorata, restituite sulla scena da Isa Danieli e Giuliana De Sio, dirette da Pierpaolo Sepe. Le due donne tessono un universo familiare che dai litigi e dalle miserie sa far emergere la poesia segreta del focolare e la forza comica delle relazioni domestiche, sempre in bilico tra crisi e paradosso. La casa si rivela come luogo in cui la verità dei rapporti esprime i suoi lati più feroci, ma anche la forza dei suoi legami.

    Firenze, Teatro della Pergola. “Le Signorine” di Gianni Clementi. Fino al 9 febbraio

    info: teatrodellapergola.com