Non bastano i cellulari per il balzo online

    Si nota spesso come in una parte consistente di mondo in via di sviluppo l'utilizzo di internet sia diventato di massa grazie ai cellulari e a internet mobile. La Cina è l'esempio più noto, ma anche in Africa, per esempio, il gran balzo della diffusione di internet è avvenuto grazie agli smartphone. Quasi nessuno ha un computer con internet a casa, ma tutti hanno lo smartphone con qualche gigabyte da usare per Weibo o Facebook o per l'ecommerce. Questi schemi di adozione sono spesso visti come un successo, perché consentono la diffusione di servizi internet in paesi che altrimenti non si potrebbero permettere di investire in infrastrutture di rete fissa per portare la banda larga nelle case.

    Una ricerca dell'Università di Cape Town, tuttavia, ha mostrato che avere qualche giga sul cellulare non è la stessa cosa di avere infrastrutture fisse per internet. I ricercatori hanno mostrato che le connessioni mobile sono certo utili, ma non possono sostituire l'alta velocità delle connessioni fisse. Le reti mobile sono ottime quando si deve ordinare cibo da asporto, ma per applicazioni più corpose e produttive la rete fissa è essenziale. Lo studio si concentra sul Sud Africa e mostra come l'espansione delle reti fisse porti a più posti di lavoro e più produttività. Il balzo soltanto grazie al mobile non basta, gli investimenti nella rete vanno fatti.