Videogiocare

    Videogiocare sì o no e, se sì, quanto, dove, come, quando? La Cina, che ogni tanto vuol darsi una parvenza d'eticità, la scorsa settimana ha diffuso una guida all'uso responsabile dei videogiochi indirizzata ai minorenni in cui ci sono precise indicazioni sulla fascia oraria in cui si può giocare, il tempo massimo e la spesa massima da investirci, quali dati personali inserire prima di ogni partita. In più, il governo ha chiesto alle aziende di progettare giochi che non creino dipendenza, di cui soffre un numero crescente di ragazzi. In Italia ci sono quasi 300.000 adolescenti a rischio di gaming disorder, la ludopatia da videogames, riconosciuta l'anno scorso dall'Oms come malattia mentale. Pillole di Simonetta Sciandivasci.

    35 per cento

    La quota di studenti italiani tra i 15 e i 19 anni che nel 2018 dichiarava di connettersi a Internet per fare giochi di ruolo o, nel 15 per cento dei casi, di abilità (dati Espad, European school survey project on alcohol and other drugs). L'8 per cento di loro ammetteva di innervosirsi quando non poteva giocare.

    18,9 per cento

    La crescita che l'industria italiana dei videogames ha registrato nel 2018 rispetto al 2017 (dati Aesvi, Associazione editori sviluppatori videogiochi italiani), per un giro d'affari di 1,7 miliardi di euro. Le console fatturano 426 milioni di euro e i videogiochi in formato fisico fino a 1,3 miliardi di euro.

    16.300.000

    Gli italiani che giocano regolarmente ai videogames (si tratta, più specificamente, del 37 per cento della popolazione di età compresa tra i 6 e i 64 anni). Il 54 per cento sono uomini, il restante 46 per cento sono donne. I giocatori più assidui hanno, in media, tra i 15 e i 34 anni e tra i 45 e i 64.

    55

    Gli anni attorno ai quali i giocatori italiani preferiscono usare il pc anziché tablet e telefoni. Soltanto il 36 per cento dei possessori di una console gioca anche online.

    67 per cento

    Gli adulti che, nel nostro paese, dichiarano di giocare per trascorrere del tempo con i propri figli (e di farlo, nella maggior parte dei casi, su richiesta dei ragazzi). Come tutti, anche loro s'informano sui videogiochi seguendo i gamer, gli youtuber specializzati in tutorial sui videogame.

    Oltre 5 milioni

    Gli iscritti al canale di Favij, Lorenzo Ostuni il suo vero nome, lo youtuber più seguito d'Italia.