Una mostra fotografica sparsa, tra industria e tecnologia

Foto/Industria è una mostra estesa organizzata in dieci luoghi storici del centro di Bologna dalla fondazione Mast, uno degli operatori culturali più importanti della città. La mostra, si legge sul sito ufficiale, è “l'unica Biennale al mondo dedicata alla fotografia dell'Industria e del Lavoro”, e la tecnologia ha un ruolo fondamentale. La Pinacoteca Nazionale di Bologna, per esempio, ospita la mostra “H+” dello svizzero Matthieu Gafsou, che esplora il mondo del transumanesimo, di chi si fa impiantare pezzi di tecnologia nel corpo per superare la condizione umana (ma già lo smartphone non è appendice del nostro corpo?). Al museo Mambo l'americana Stephanie Syjuco usa le immagini di Google Maps per mostrare la distorsione della visione delle macchine, ripercorrendo una San Francisco algoritmicamente priva di vita umana. C'è anche una mostra di Luigi Ghirri, meno tecnologica, ma Ghirri è Ghirri. Dal 24 ottobre al 24 novembre.