Chi sarà il prossimo?

    Roma. Il tradimento all'Europa è arrivato presto. Dopotutto che tra il presidente americano e alcuni leader europei, quelli europeisti, non ci sarebbe stata una grande simpatia, si sapeva da subito, ma Trump ha portato gli Stati Uniti fuori dagli affari europei, anzi contro, e questo, è stato il suo primo tradimento internazionale. Quello ai curdi è stato un tradimento ancora più forte, perché il presidente americano ha abbandonato i combattenti del Rojava dopo la vittoria con lo Stato islamico. L'ordine del capo della Casa Bianca di ritirare le truppe permettendo alla Turchia di attaccare degli alleati americani ha posto un altro dei suoi alleati di sempre, Israele, di fronte a una domanda: e se i prossimi fossimo noi? Per lo stato ebraico il presidente americano è diventato inaffidabile e contro ogni minaccia, ha ricordato Netanyahu, Israele ce la farà da solo.