Grandioso Berlioz

    Giovedì prossimo s'inaugura all'Auditorium Parco della musica, a Roma, la stagione sinfonica dell'Accademia di Santa Cecilia. In programma, con la “Grande Messe des Morts” di Hector Berlioz diretta da Antonio Pappano, la prima tappa di un omaggio al compositore francese, nel 150esimo anniversario della morte. Pillole di Roberto Raja.

    1837

    L'anno della prima esecuzione della “Grande Messe des Morts”, un Requiem imponente per le dimensioni dell'organico. Commissionato dal ministro dell'Interno De Gasparin, doveva essere eseguito in luglio per commemorare le vittime della rivoluzione del 1830, ma la cerimonia fu soppressa. Si ripresentò un'occasione, pochi mesi dopo, quando i francesi presero la città di Costantina, in Algeria. In memoria dei soldati caduti nella battaglia, il Requiem fu eseguito il 5 dicembre nella cappella degli Invalides alla presenza di principi, di ministri, della stampa nazionale ed estera e di una folla immensa.

    210

    Gli elementi previsti per il coro, che secondo i casi può essere ampliato, in base alle indicazioni di Berlioz stesso, fino a 800 cantanti (giovedì a Roma sarà impegnato insieme al coro dell'Accademia di Santa Cecilia, anche il coro del Teatro San Carlo di Napoli).

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    I componenti dell'orchestra per il Requiem di Berlioz, con quattro raggruppamenti supplementari di strumenti a fiato posti ai lati della compagine orchestrale, sedici timpani, due grancasse, tre paia di piatti.

    16

    “Nel Tuba Mirum le trombe suonano dappertutto, e tra 16 timpani. E' un terremoto musicale in equilibrio con momenti di tenerezza e amore, dubbi e speranze. Può sembrare una decisione fosca aprire con un Requiem, ma vi prometto che è un evento, è una cosa unica” (Antonio Pappano).

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    Sono le opere in programma a Santa Cecilia per questo omaggio a Berlioz, oltre alla “Grande Messe des Morts” inaugurale. Giovedì 17 ottobre (con repliche nelle due serate successive, come pure gli altri concerti) ancora Pappano sul podio per l'Ouverture del “Benvenuto Cellini” e la Sinfonia Fantastica. Il 24 ottobre Mikko Franck dirigerà poi l'Ouverture dall'opera “Beatrice et Benedict”.

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    I concerti sinfonici della stagione 2019-2020 dell'Accademia di Santa Cecilia, 14 i concerti da camera.