Il dovere di morire
D a un lato qualcuno vorrebbe fare di questo pronunciamento la pietra miliare di uno scontato percorso che partendo dall'esaltazione della libertà individuale “ab-soluta” porta diritto alla legittimazione di eutanasia e suicidio assistito, al grande stravolgimento dell'etica medica che per secoli ha retto la nostra professione e ha fondato il nostro rapporto di fiducia con i pazienti. Dall'altro, e su questo merita soffermarsi con onestà e attenzione, qualcun altro non riesce a riconoscere che i trattamenti medici, di qualsiasi natura essi siano, possono essere rifiutati dal paziente. E' assolutamente necessario, nell'ottica di un medico palliativista che trascorre le sue giornate accanto ai malati affetti da patologie inguaribili, cercare di lasciare intravedere qualche elemento che permetta di ritrovare alcuni punti fermi nel polverone.


Il Foglio sportivo - in corpore sano
Fare esercizio fisico va bene, ma non allenatevi troppo
