“L’identità è a caccia di nemici immaginari e così distrugge le democrazie”
Reporter:
Giulio Meotti
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03/09/2019
Roma. “Stiamo attraversando un grande disordine di massa”. Douglas Murray, commentatore inglese, ateo, gay e liberal-conservatore, due anni fa aveva scalato le classifiche della saggistica britannica con “The strange death of Europe” (tradotto in tutto il mondo, in Italia da Neri Pozza). A metà settembre, Murray torna in libreria con “The madness of crowds” per le edizioni di Bloombsbury. “In pubblico e in privato, le persone si comportano in modi sempre più irrazionali, febbrili, simili a branchi”. Mentre vediamo i...
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