Populismo sovranista vs Parlamento sovrano. Storia di un nuovo bipolarismo

    Il punto in fondo, se ci pensate, è tutto in quello strillo lì: ordeeeeeeer! Tra i molti elementi suggestivi ricavati dalla pazza crisi politica innescata questa estate dal senatore semplice Matteo Salvini vi è un elemento cruciale che è stato al centro della battaglia spietata portata avanti con passione dalle forze politiche alternative all'estremismo populista incarnato dal progetto nazionalista salviniano. L'elemento cruciale riguarda la dialettica andata in scena nelle ultime settimane in Italia tra coloro che hanno usato la sovranità del Parlamento per combattere il sovranismo populista e coloro che hanno invece tentato di utilizzare il richiamo al sovranismo populista per delegittimare le scelte del Parlamento sovrano. Lo scontro tra il leader della Lega e i suoi avversari offre infiniti spunti di riflessione e infinite chiavi di lettura ma nella polarizzazione del dibattito pubblico tra il partito di Salvini e il partito del tutto tranne Salvini, accanto al tema dell'Europa sì ed Europa no, vi è anche il tema più complesso del rispetto delle prerogative concesse al Parlamento dalla democrazia rappresentativa.