DIAMO I NUMERI

    1957

    L'anno di nascita (il 21 maggio a Milano) di Urbano Roberto Agostino Cairo. I genitori, papà rappresentante di mobili, mamma insegnante, sono di Masio, in provincia di Alessandria.

    1981

    L'anno della laurea in Economia e commercio all'Università Bocconi.

    8880

    Il numero di telefono di Edilnord, che in quello stesso 1981, ancora prima della laurea e mentre sta facendo il servizio militare, Cairo compone per avere un colloquio con Silvio Berlusconi. Preso in prova come assistente, il 1° gennaio dell'anno successivo comincia a lavorare stabilmente per le aziende di Berlusconi.

    1985

    L'anno dell'ingresso in Publitalia 80, la concessionaria pubblicitaria del gruppo. Ne diventa in breve vice direttore generale. Nel 1991 passa con il ruolo di amministratore delegato alla Mondadori Pubblicità.

    500 miliardi

    In lire, i ricavi a cui porta la Mondadori Pubblicità , dai 390 che erano al suo arrivo, “otto punti di quota di mercato in più”.

    1995

    L'anno in cui si stacca dal gruppo Fininvest e si mette in proprio, fondando la Cairo Pubblicità s.r.l., concessionaria che in poco tempo conquista la fiducia anche della Rizzoli che gli affida la raccolta pubblicitaria dei periodici Tv Sette, Oggi e Io Donna.

    15 miliardi

    In lire, la cifra con cui nel 1999 acquista la Giorgio Mondadori e Associati, casa editrice fondata da Giorgio Mondadori, che pubblica le riviste Bell'Italia, Bell'Europa, Airone, In Viaggio, Gardenia, Arte e Antiquariato.

    2000

    L'anno in cui Cairo Communication entra in Borsa e con la quotazione al Nuovo Mercato. Nel 2002 stipula con Seat Pg il contratto in esclusiva per la raccolta pubblicitaria su La 7 ed entra così nel settore della tv commerciale.

    1.224,1 milioni

    In euro, il fatturato della Cairo Communication nel 2018. L'utile netto è risultato di 60,3 milioni di euro.

    2004

    L'anno dell'ingresso nel mercato dei settimanali. A Sandro Mayer è affidata la direzione del nuovo settimanale DiPiù, che dopo pochi mesi dalla prima uscita, quello stesso anno, si attesta con oltre 800.000 copie medie settimanali al secondo posto tra i periodici in Italia.

    1,6 milioni

    Le copie dei periodici di Cairo Editore vendute ogni settimana. Fanno parte del gruppo: DiPiù, DiPiù Tv, Diva e donna, F, Giallo, Nuovo, Nuovo Tv, Enigmistica mia, Enigmistica più, Tv mia, oltre a quattro quindicinali e nove mensili.

    2005

    L'anno in cui Cairo decide di acquistare e rilanciare la squadra di calcio del Torino, che l'anno successivo risale in serie A. Cairo ne è tuttora presidente.

    2013

    L'anno in cui, versando un milione di euro a Telecom Italia Media, il gruppo Cairo acquisisce la rete televisiva La7.

    500 milioni

    In euro, la cifra, approssimata per difetto, con cui, superando la concorrenza di International Media Holding (Mediobanca, Unipol, Della Valle, Pirelli e Investindustrial), nel luglio del 2016 la Cairo Communication ottiene il 59,7 per cento di Rcs. A inizio agosto, Urbano è nominato amministratore delegato del gruppo.

    85,2 milioni

    In euro, l'utile netto riportato da Rcs nel 2018, in crescita rispetto ai 71,1 milioni con cui si era chiuso l'esercizio precedente. I ricavi consolidati sono aumentati a 975,6 milioni dagli 895,8 di fine 2017.

    3

    I matrimoni di Urbano Cairo: Tove Hornelius e Anna Cataldi le sue ex consorti, Mali Pelandini l'attuale moglie che è anche madre di tre dei suoi quattro figli.