Che cosa significa dare pieni poteri a Salvini. L'ha spiegato lui stesso, e vengono i brividi

    La settimana che si apre ci aiuterà a capire che cosa sono disposte a fare in Italia le forze politiche determinate a evitare a ogni costo che Matteo Salvini possa avvicinarsi alla plancia di comando del governo italiano. Le sfumature di anti salvinismo, sperando che tra queste non compaia improvvisamente una qualche procura birichina, sono tante, sono diverse, sono creative e sono molto variegate. La sfumatura modello Zingaretti predica la dottrina elettorale, forte dalla convinzione che costruire un papocchio con il Movimento 5 stelle possa aiutare la Lega non a indebolirsi ma a rafforzarsi e possa ridare ossigeno a un movimento morente come il Movimento 5 stelle. La sfumatura modello Renzi predica la dottrina del muro parlamentare, forte della convinzione che andare a votare oggi significherebbe regalare il paese a un leader che metterebbe a rischio il nostro modello di società aperta. La sfumatura modello grillino predica la dottrina della disperazione parlamentare, forte della convinzione che andare a votare oggi significherebbe mettere molti attuali parlamentari nella condizione di dover usare prima del previsto il reddito di cittadinanza. La sfumatura modello Conte predica la dottrina del camaleontismo, forte della convinzione che sia sufficiente denunciare in Aula le efferatezze commesse da un ministro del proprio governo per far dimenticare che quelle efferatezze sono state commesse a nome dello stesso governo guidato dal presidente Conte.