I correttori di Avvenire
C'è una discrepanza sospetta fra il testo di Mons. Camisasca così come lo ha pubblicato Avvenire il 3 agosto e quanto riportato dall'autore durante questa intervista, a proposito dell'Istituto Giovanni Paolo II. Nel quotidiano, il vescovo si domandava “perché rappresentare oggi un'interruzione così profonda”, mentre nel testo originale il verbo era “segnare”, non “rappresentare”. Un ritocco decisivo: nel primo caso suona come una critica a chi ha rappresentato falsamente una discontinuità che non c'è. Qualche zelante correttore di bozze deve aver ritenuto opportuno mettere mano alle parole di un vescovo.


Il Foglio sportivo - in corpore sano
Fare esercizio fisico va bene, ma non allenatevi troppo
