Il suo canto libero

Ascolteremo Lucio Battisti su Spotify e Apple Music. Non che prima non lo facessimo, ma non era davvero lui, erano altri che suonavano lui. Le tracce originali di 12 album di uno dei due Lucio d'Italia (l'altro è Dalla, naturalmente) saranno presto disponibili sulla piattaforma per volontà di Gaetano Presti, il liquidatore della società Edizioni musicali Acqua azzurra. Assai probabilmente, gli eredi tenteranno di opporsi (sono soci di maggioranza della società, ma il tribunale di Milano ha conferito tutti i poteri a Presti). Il repertorio che andrà online sarà quello che comprende i brani che Battisti scrisse insieme a Mogol. Numeri di Simonetta Sciandivasci.

55

L'età che aveva Battisti quando è morto. Era nato il 5 marzo del 1943, il giorno dopo Lucio Dalla, a Poggio Bustone, vicino a Rieti. Il sodalizio con Mogol iniziò nei primi anni Sessanta e durò fino alla fine degli anni Settanta. “Il nostro è il rapporto di due persone di questo tempo che dopo tanti anni di lavoro assieme, improvvisamente, per divergenze di interessi, si sono messi ognuno su una rotaia”, disse il cantante, che poco dopo prese a lavorare e scrivere con Pasquale Panella.

900.000

Gli euro di diritti che frutta ogni anno il pacchetto di 12 dischi prossimo a essere trasferito online. L'album più venduto (600 mila copie) di Battisti, fintanto che era in vita, è stato “Una donna per amico”, il suo tredicesimo lavoro. Battisti guadagnava circa quattro miliardi all'anno ed era molto attento alla gestione del suo patrimonio. Pare fosse un lettore affezionato del Sole 24 Ore.

2012

L'anno in cui Mogol ha fatto causa agli eredi di Battisti, denunciando una gestione troppo tradizionalista del catalogo. Ha ottenuto un risarcimento di 2,6 milioni di euro. Nella società Acqua azzurra, il paroliere deteneva soltanto il 9 per cento del capitale, mentre gli eredi il 56 per cento e la Universal il 35 per cento.

1978

L'anno della pubblicazione del disco “Una donna per amico”, inserito da Rolling Stone al terzo posto nella classifica dei migliori cento dischi italiani. L'album rimase al primo posto nella classifica dei più venduti in Italia, dopo l'uscita, per quattordici settimane consecutive.

20

Gli album originali pubblicati da Battisti, da “Lucio Battisti” del 1969 a “Hegel” del 1994. Del 1968 il primo successo con un singolo anche come cantante: “Balla Linda”, lato B di “prigioniero del mondo”.