Il corvo bianco

    Nelle sale, dallo scorso weekend, il film di Ralph Fiennes. In libreria, da pochi giorni, l'edizione italiana (La nave di Teseo) della biografia di Julie Kavanagh, da cui la pellicola attinge a piene mani. “Nureyev. The White Crow” (Il corvo bianco) è il film, protagonista Oleg Ivenko. “Nureyev. La vita” il titolo del libro. Pillole di Roberto Raja su quello che molti considerano il più grande ballerino del secolo.

    17-3-1938

    Il giorno della nascita di Rudolf Nureyev, intorno a mezzogiorno, su un treno che correva lungo le rive del lago Bajkal. La madre, con le tre figlie, stava viaggiando per raggiungere il marito, commissario politico dell'Armata rossa di origine tatara, a Vladivostok.

    1961

    L'anno spartiacque nella vita e nella carriera di Nureyev. Il ballerino si era già esibito ventunenne a Vienna, al Settimo festival mondiale della gioventù comunista, ma dopo quella trasferta le autorità sovietiche gli revocarono per motivi disciplinari il permesso di espatriare. Nel '61, chiamato a sostituire il primo ballerino del Kirov in una tournée all'Opéra di Parigi, il 16 giugno sfuggì al controllo dei funzionari del Kgb e dopo una rocambolesca fuga all'aeroporto di Parigi chiese e ottenne asilo politico in Francia.

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    Gli anni di carcere a cui fu condannato Nureyev in contumacia da un tribunale sovietico. Per la pubblica accusa e il giudice, il suo rifiuto di tornare dall'occidente valeva come tradimento della madrepatria.

    1962

    L'anno del debutto negli Stati Uniti e della prima apparizione televisiva americana. Nureyev, lontano dall'Urss, è ormai un divo internazionale e un'icona di stile riconosciuta in tutto l'occidente. Il 3 novembre l'esordio sbalorditivo a Londra in un pas de deux del “Corsaire”, con Margot Fonteyn, prima ballerina assoluta d'Inghilterra, di vent'anni più grande di lui. Formarono una coppia leggendaria.

    1987

    L'anno in cui Nureyev, invitato da Michail Gorbaciov, poté tornare in Russia, accolto con tutti gli onori. Il suo esilio era durato oltre 25 anni. Nello stesso anno, in Spagna, conobbe Freddie Mercury e iniziò con il cantante dei Queen una lunga relazione sentimentale.

    976

    Le pagine di “Nureyev. La vita” nell'edizione italiana. Nureyev è morto il 6 gennaio 1993. E' sepolto nel cimitero russo di Sainte-Geneviève-des-Bois, vicino a Parigi.