Preghiera

    Com'era giovane la vecchia Europa. Ce lo ricorda “In viaggio” di Piero Chiara (Aragno), raccolta di reportage anni Cinquanta. Chiara aveva lo stile, letterario e vestimentario, del borghese passatista (coerenti il curatore della collana, Luigi Mascheroni, e l'editore, Nino Aragno, che al Salone di Torino sfoggiavano pochette e doppiopetto). E tuttavia in questo libro c'è più giovinezza che nelle canzoni dei trapper, spesso ultratrentenni. Aveva 19 anni la ragazza, intervistata da Chiara in seguito, che incontrato a Salsomaggiore il divo del giornalismo Ugo Ojetti lo sposò dopo pochi mesi per dargli poco dopo una figlia: erano tempi veloci quelli, nelle cose essenziali molto più veloci dei nostri in cui lepre è la tecnica, bradipo è l'uomo. Aveva 15 (quindici) anni il torero che nell'arena di Barcellona, sotto gli occhi di Chiara, partecipò a una corrida di tori giovani: oggi la plaza de toros della città catalana cade a pezzi e lo stesso potere che proibisce le corride autorizza i ragazzi a drogarsi. L'Europa recente e fatiscente.