Il caso Strache e il Truce, o la prepotenza sfortunata
Già il giovane alleato di Strache nel governo (insieme da 500 giorni), l'imberbe socialdemocratico di ferro Sebastien Kurz, aveva dato parecchi dispiaceri alla destra trucibalda e spendacciona che governa a Roma, da nemmeno 400 giorni, esigendo che l'Italia sia punita per eccesso di debito di cittadinanza. Ma ora nei pasticci 2.007, con un superselfie disgustoso e ubriaco, è finito proprio l'alleato elettivo che poteva essere qualche ora dopo la diffusione del video horror sul palco della marcia trionfale su Milano, con la Le Pen e altre trucerie, l'ottimo leader della Fpö, partito gemello della Lega. Lenzuola, selfie incriminanti che parlano di patti segreti inconfessabili con agenti provocatori che vengono dal freddo travestiti da spie di Putin. Che sfiga.
E' d'altra parte noto che la Lega, unico tra i partiti italiani a ratificarlo ufficialmente, ha stretto un patto politico con Russia Unita, il partito al potere nella russia kaghebista. Notorie le passeggiate bulle del Truce sulla Piazza Rossa, e il leader massimo del Cremlino tatuato sulla felpa, e quel pornofilm austriaco arriva proprio ora che la piccola trama di politica estera dello strongman of Europe si avvicinava al vice di Trump, per quanto floscio, di nome Mike Pence. Come mai il video abbia dormito, perché sia emerso a metà nelle parole di un comico un mese fa, e come sia affiorato al momento più sbagliato, vigilia di europee e di trionfi milanesi, è un mistero. In un dialogo poetico della Valchiria, che ho appena visto nella bella edizione del San Carlo di Napoli, il librettista Wagner fa dire a Sigismondo: “Tu comprendi il passato, io penso a quello che non è accaduto”. Ecco, mentre a colpi di fascismo e antifascismo, qui si cercava di comprendere la risorgenza del passato, si pensa ora intensamente a quello che non è accaduto ma forse è accaduto. Non solo a Ibiza. Gli italiani, un po' come i giornalisti di Strache, sono strani animali e perversi: eccitano la prepotenza fortunata, si preparano in genere a castigare quella sfortunata.


Il Foglio sportivo - in corpore sano
Fare esercizio fisico va bene, ma non allenatevi troppo
