Il sultano e la sharia

Grandi capitali, leggi medievali (con rispetto per il bello del Medioevo): dal prossimo 3 aprile nel Brunei sarà in vigore la norma della sharia che prevede la lapidazione per chi ha relazioni omosessuali e per chi tradisce il coniuge e l'amputazione degli arti per i ladri. La nuova normativa si applicherà solo ai musulmani. Numeri di Roberto Raja sul sultanato.

400 mila

Gli abitanti del Brunei, in prevalenza musulmani. Il Brunei si trova nell'isola del Borneo, sud-est asiatico, e occupa una superficie di 5.770 chilometri quadrati.

52

Gli anni, finora, del regno di Hassanal Bolkiah: in carica dal 1967, in seguito all'abdicazione volontaria del padre, incoronato il 1° agosto 1968, Bolkiah è attualmente il monarca con il regno più longevo dopo la regina Elisabetta. E del Brunei è anche primo ministro e titolare dei dicasteri di Esteri, Difesa, Giustizia, Finanze.

1984

L'anno dell'indipendenza dal Regno Unio, di cui il Brunei era protettorato.

20 miliardi

In dollari, la stima del patrimonio del sultano del Brunei, accumulato in gran parte con i proventi delle estrazioni di petrolio e di gas (che costituiscono circa la metà del pil dello stato). L'ultima classifica di Forbes sulle ricchezze dei regnanti nel mondo lo colloca al quarto posto. In passato, per qualche anno è stato l'uomo più ricco del mondo in assoluto, poi battuto da Bill Gates.

4 miliardi

Il valore approssimativo in dollari della collezione di auto di lusso del sultano del Brunei, la più vasta del mondo. Dati discordanti sulla quantità di modelli: secondo alcune fonti sarebbero oltre 500 in tutto, secondo altre (Daily Mirror nel 2007) sarebbero 531 soltanto le Mercedes, 367 le Ferrari, 130 le Rolls-Royce.

2015

L'anno in cui il sultano del Brunei, che è anche guida spirituale del paese, proibisce, pena il carcere, l'esposizione in pubblico di presepi e alberi di Natale. Dal 2014 il codice penale si informa alla sharia, la legge islamica.

9

Gli alberghi di lusso nel mondo di proprietà della Brunei Investment Agency, controllata dal sultano. Due sono in Italia: l'hotel Eden a Roma e il Principe di Savoia a Milano.