Che la scrittrice madrilena parli direttamente di sé come in "La pazza di casa", o racconti la vita di Marie Curie, o rifletta sul temperamento artistico o si nasconda nei personaggi di uno dei tanti romanzi che ha scritto, si ha sempre la sensazione di conoscerla di persona, di essersi seduto al caffè con lei per fare quattro chiacchiere