Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)


 

Quel che resta di Ratzinger. Dalla messa in rito antico alla sconfessione della “diplomazia della verità”, Benedetto XVI è il primo Papa che assiste in vita alla rettifica delle linee guida del suo pontificato. Cade così il mito banale della continuità - di Matteo Matzuzzi 

Il partito degli ex. Non solo Conte vs Draghi. Da Prodi a D’Alema, da Renzi a Letta, c’è sempre una sconfitta da vendicare, una rivincita da prendere - di Francesco Cundari

Il mago del Country d’israele. Koby Oz ha cambiato il pop raccontando un paese che è sceso a patti con la propria identità mediorientale - di Matti Friedman

I sessopiattisti. Il dibattito sull’inclusività non è mai stato così esclusivo e censorio. Dagli asterischi allo schwa, cancellare il corpo non ha risolto niente - di Fabiana Giacomotti 

La via dello skateboard. Giovanissimi e mainstream. Così gli atleti sulla tavola a rotelle hanno rotto tutti i tabù della società giapponese - di Giulia Pompili 

Il sognatore errante che inventò il mondo nuovo. Il padre della corrente alternata, che ha trasformato il corso del progresso, visse solitario tra un albergo  e l’altro in compagnia dei suoi unici amici: i piccioni. Storia di una mente eroica - di Francesca D'Aloja

Bellezza infinita. Oltre duecento opere raccontano la storia d’amore degli artisti italiani per l’ambiente naturale e il paesaggio. Una mostra a Venaria - di Ugo Nespolo

La musica del federale. La compose  Morricone nel 1961 per il film di Salce. Fu il suo esordio. Mentre Nino Rota affiancava Fellini e Visconti - di Francesco Palmieri

La civiltà dei nomi. Un tempo separavano i nobili dai cittadini comuni. Poi divennero motivo di discriminazione. Storia dei trecentomila cognomi italiani - di Michele Magno

Nuovo cinema Mancuso. Una pagina di recensioni cinematografiche a cura di Mariarosa Mancuso

Il cubo della salvezza. Nella periferia orientale di Napoli c’è un luogo dedicato alla cura, alla bellezza e al sogno. Una scuola abbandonata fatta rivivere da chi non si arrende alla criminalità e alla miseria. I Maestri di strada, la pandemia e il nostro futuro - di Annamaria Guadagni

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