(foto Ap)

Editoriali

L'appeasement costante di Ursula von der Leyen con Trump

Redazione

La presidente della Commissione europea blocca una multa a Google per non indispettire il presidente americano. È la stessa logica che l'ha spinta ad accettare l'accordo penalizzante sui dazi

Ursula von der Leyen ha rinunciato alla sovranità europea per non provocare le ire di Donald Trump? L’agenzia MLex ha rivelato che la sua Commissione ha rinviato all’ultimo momento la decisione di imporre una multa a Google per abuso di posizione dominante nel settore della pubblicità online. I testi della decisione erano pronti. Il provvedimento era stato già preannunciato al colosso americano. La vicepresidente responsabile della Concorrenza, Teresa Ribera, si preparava a presentarla nel corso della giornata di lunedì. Ma l’approvazione è stata bloccata nel fine settimana dopo un intervento del commissario al Commercio, Maros Sefcovic, e una lettera del dipartimento della Giustizia americano. Ursula von der Leyen ha congelato la decisione e la multa contro Google per timore della reazione di Trump.

La logica è la stessa che ha spinto la presidente della Commissione ad accettare un accordo penalizzante sui dazi al 15 per cento sui prodotti europei: con il sostegno americano all’Ucraina messo in dubbio e la fragile situazione economica europea, è necessario evitare qualsiasi scontro con Trump. Ma a che costo? Annunciando l’accordo sui dazi, von der Leyen aveva assicurato di aver preservato il diritto dell’Ue di scegliere le sue regole in settori come la concorrenza e il digitale. E’ il fondamento della sovranità europea: le leggi dell’Ue non possono essere decise o condizionate da attori esterni. Tuttavia, se la Commissione von der Leyen sceglie di non applicare quelle stesse leggi per ragioni politiche, l’effetto è lo stesso: la sovranità europea si dissolve insieme allo stato di diritto. Accettando la logica della sottomissione, von der Leyen non solo invita Trump a nuovi diktat per ricattare l’Ue, ma pone un precedente che potrebbe essere usato dalla Cina. E’ urgente che von der Leyen smetta di usare il rapporto di Mario Draghi come uno slogan e lo metta rapidamente in pratica.

Di più su questi argomenti: