Cosa c'entra Gorbaciov con Pizza Hut? Storia di una pubblicità

Era 1998 quando l'ultimo presidente dell'Unione sovietica comparve in uno spot televisivo della catena americana. In un dialogo tra una famiglia a cena che lo riconosce, tutti i cliché e le contraddizioni dello scioglimento dell'Urss

Redazione

Un giovane e un vecchio riconoscono Mikhail Gorbaciov in pizzeria a Mosca, non lontano dalla Piazza Rossa. “Per colpa sua abbiamo una gran confusione economica e instabilità politica”, dice uno. No, “grazie a lui abbiamo opportunità e libertà”, ribatte l'altro. E mentre i due si scaldano contrapponendo il caos alla libertà guadagnata con la caduta dell'Unione sovietica, l'ultimo presidente dell'Urss intanto taglia la pizza a una bambina seduta con lui al tavolo, è sua nipote, ha 10 anni e si chiama Anastasia. 

“Grazie a lui abbiamo molte cose", interviene a un certo punto una signora: "Per esempio Pizza Hut!”. Fine delle tensioni a tavola, dalla sala si solleva un corale saluto a Gorbaciov che piano piano si allarga facendo eco in tutta Mosca, coperta dalla neve. 

Lo spot della famosa catena di pizzeria è stato girato nel novembre 1997 ed è andato in onda nel gennaio successivo, quando il business di Pizza Hut nella Russia sovietica era già fallito. L'azienda americana aveva aperto un suo negozio nell'Unione Sovietica nel 1990, poco prima del crollo, anche grazie alle politiche di apertura economica di Gorbaciov. Come ricostruisce la Cnn in un articolo del 1997, Gorbaciov avrebbe accettato di partecipare alla pubblicità per devolvere il ricavato alla sua fondazione. 

Lo spot è stato trasmesso negli Stati Uniti nel gennaio del 1998 e non è mai andato in onda in Russia, ma il video che si trova anche su You Tube è diventato virale. 

Mikhail Gorbaciov è morto il 30 agosto a Mosca. Aveva 91 anni. E' stato l'uomo che ha aiutato ad abbattere il muro di Berlino, a buttare giù la Cortina di ferro, ad allontanare la minaccia di due potenze che si controppongono, proprio mentre il mondo sembra tornare alla rottura che lui aveva contribuito a sanare. 

Di più su questi argomenti: