Roma. Ieri mattina la polizia di frontiera della Bielorussia aveva diffuso la notizia che Maria Kolesnikava aveva attraversato il confine assieme ad Anton Rodnenkov e Ivan Kravtsov per rifugiarsi in Ucraina. Qualche ora dopo le notizie diffuse dai funzionari bielorussi erano un po’ cambiate: Anton Rodnenkov e Ivan Kravtsov erano riusciti a entrare in Ucraina, mentre Maria Kolesnikava era stata arrestata per aver tentato di espatriare illegalmente. Soltanto qualche istante dopo il sito indipendente Tut.by ha fatto sapere che Kolesnikava era stata portata fino al confine, volevano costringerla ad andarsene, ma davanti alle guardie la biondissima organizzatrice della campagna elettorale di Svjatlana Tikhanovskaya avrebbe stracciato il suo passaporto, cosicché per l’Ucraina fosse impossibile lasciarla entrare. Di lei si sa che è in arresto, non si sa dove e con quali accuse, ma finora è l’unica notizia confermata.
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