Corrado Passera (foto Imagoeconomica)

La banca di Passera debutta in Borsa con 440 milioni in cassa

Mariarosaria Marchesano

Rivisti obiettivi e strategia di crescita del piano industriale. Il banchiere: potremmo usare le nuove linee di credito Bce ma è importante che questi soldi servano per l’occupazione e la crescita

Milano. Il giorno dopo il debutto sul listino principale di Piazza Affari, Illimity Bank fondata e guidata da Corrado Passera presenta un nuovo piano industriale al 2023 parzialmente diverso da quello illustrato lo scorso luglio, quando la nuova banca era ancora un progetto e non c'era stata ancora la business combination con Banca Interprovinciale. Nel pomeriggio Passera illustrerà alla stampa, con visita guidata al palazzo di Milano che ospita l'istituto di credito, il percorso di crescita e gli obiettivi industriali che sono stati rivisti alla luce delle mutate condizioni di contesto, compreso il rallentamento economico e le nuove regole europee per la gestione degli npl e il rispetto dei requisiti di solidità patrimoniale.

 

Dalla nota diffusa stamattina, intanto, si apprende che Illimity punta a raggiungere un obiettivo di utile compreso tra 55 e 70 milioni di euro già nel 2020 per poi salire a 280 milioni nel 2023. Come prevedibile, invece, è negativo il risultato del 2018 (-23,5 milioni di euro) sui cui hanno inciso i costi della business combination dopo il collocamento presso gli investitori del veicolo Spaxs e gli investimenti per l'avvio dell'attività. Ad ogni modo, la banca inizia l'anno 2019 con un'elevata dotazione patrimoniale, con un CET1 ratio che si  attesta oltre il 90 per cento a dicembre 2018 con un'elevata disponibilità di cassa (440 milioni di euro) presso banche centrali e altri istituti di credito, a cui si aggiungono ulteriori buffer di liquidità rappresentati da titoli prontamente liquidabili per un valore nominale pari a 126 milioni di euro, per supportare la crescita prevista dal piano industriale.

 

Tra i progetti messi in cantiere, il rilancio del gruppo Condotte nel settore delle costruzioni, società per la quale Illimity ha presentato una manifestazione di interesse nell'ambito della procedura di concordato. E a proposito di credito alle imprese, durante la cerimonia di debutto di Illimity in Borsa, che si è svolta ieri mattina, Passera, rispondendo alla domanda di un giornalista sulla possibilità di utilizzo della nuova tornata di Tltro che probabilmente la Bce potrebbe decidere nel board del 7 marzo, ha detto: “Stiamo a vedere cosa avverrà. Noi nella nostra previsione di funding abbiamo anche il ricorso alle linee della Bce. Certamente avere la possibilità di raccogliere a medio periodo, avendo la garanzia che questi soldi finiscano alle imprese è importante. Fondamentale è la destinazione: che questi soldi servano a fare investimenti per l’occupazione e la crescita”.

 

Stamattina apertura piatta per Piazza Affari in linea con le altre Borse europee che attendono l'esito finale dell'accordo commerciale tra Usa e Cina e guardano con crescente apprensione alla riunione dell'Eurotower di domani, ritenuta importante dagli investitori sia per gli aspetti di politica monetaria (il rallentamento economico in atto potrebbe suggerire di spostare al 2020 l'inizio di una nuova stagione di rialzi dei tassi d'interessi) sia per l'atteso nuovo programma di prestiti agevolati alle banche. Sempre nella giornata di oggi potrebbero esserci novità anche da altre banche centrali: la Federal reserve divulgherà il Beige book (fa il punto sullo stato di salute dell'economia americana), la banca centrale canadese annuncerà la sua decisione sui tassi d'interesse e nel pomeriggio è atteso l'intervento di Jon Cunliffe, presidente della Boe. 

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