Il global warming ha un nuovo alleato: l'acqua minerale

Alan Patarga

"L'attività di imbottigliamento dell'acqua contribuirebbe al fenomeno del global warming per l'uso di contenitori di plastica, il consumo di energia elettrica e il viavai di camion per la distribuzione delle bottiglie"

    Il procuratore capo dello stato della California ha chiesto il blocco dei lavori per la costruzione di un impianto di imbottigliamento dell'acqua minerale di proprietà della Nestlé. Secondo l'attorney general Jerry Brown, infatti, lo stabilimento (che tra l'altro è in Carolina del nord) rappresenterebbe un rischio reale per l'ambiente: "L'attività di imbottigliamento dell'acqua contribuirebbe al fenomeno del global warming per l'uso di contenitori di plastica, il consumo di energia elettrica e il viavai di camion per la distribuzione delle bottiglie". La sospensione dei lavori, ha spiegato Brown, sarebbe "precauzionale", in attesa di capire se i suoi timori siano scientificamente provati oppure no. Nel frattempo in California possono bere l'acqua del rubinetto, sempre che non diano retta a chi dice che vada usata almeno tre o quattro volte per non sprecarne troppa. Alla faccia della perfida lobby delle minerali tutta uccellini e attaccanti bianconeri.