Intercettazioni con lo sconto, Lupi che ballano e la saga dell'ulivo

Marianna Rizzini
Lettura più o meno a casaccio dei giornali, e appunti arbitrari d’inizio giornata...

    Lettura più o meno a casaccio dei giornali, e appunti arbitrari d’inizio giornata...

     

    Il Messaggero, pagine politiche. “Intercettazioni telefoniche con lo sconto. Tariffe tagliate per legge del sessanta per cento”. Ah ecco.

     

    Libero, prima pagina: “Renzi balla coi Lupi”; il Manifesto: “La Tana dei Lupi”. Concorso di titoli (ex aequo?). Il Foglio partecipa con "Al Lupi, al Lupi".

     

    Corriere: “La scelta di Landini indebolisce i lavoratori, dice Camusso”; il Fatto: “Il 28 marzo di Landini, Camusso forse diserta”; il Messaggero: “Landini: anche la sinistra pd lo molla. Camusso chiede un impegno scritto. Lui: non se ne parla. Gelo ai bersaniani. Sel: non sarà mai il nostro candidato premier”. La serie tv migliore del momento.

     

    Corriere, cronache: “Frattini in scena nei panni di Mitterrand al Teatro Parioli”. Eh??? Franco Frattini? In scena? Mitterrand? Eppure è vero.

     

    Repubblica: “Quel gene della felicità che ci libera dall’ansia”. Ad avercelo. Per fortuna c’è Carlo Verdone: “Chi ha l’ansia vive di più” (come non importa).

     

    La Stampa: “Al Bano e i vip della Puglia: Alberi da curare, non da abbattere”. Meravigliosa saga dell’ulivo con parassita, leggere per credere.

     

    La Stampa: “Tè, i sudditi di sua maestà non lo sanno più fare”. E questa è peggio del classico “non si sono più le mezze stagioni.

     


    P.S. Sono gradite segnalazioni sulla notizia o frase migliore o peggiore o senza classifica della giornata. Scrivete, se volete, a [email protected]

    • Marianna Rizzini
    • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.