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bandiera bianca

Se serve un'app per ricordarsi di dire ti amo, allora è meglio lasciarsi

Antonio Gurrado

Esiste un'applicazione che invita a trattare bene il partner così da fare durare di più le relazioni. Ma l'unico servizio di counseling davvero utile sarebbe un altro, quello che in casi del genere dice: lasciatevi

Esiste dunque una app, mi pare si chiami Lasting, che ti invita a trattar bene il tuo coniuge, o partner, o compagno, o innamorato, o estraneo significativo, così da far durare ogni giorno la relazione ventiquattr’ore in più. Al mattino ti ricorda di dargli il buongiorno, a un certo punto dell’orario lavorativo di mandargli qualche parola carina o un’immagine che lo faccia sorridere, a sera di domandargli com’è andata oggi, a letto di fargli capire quanto sia importante averlo al tuo fianco.

Queste sono le basi ma la app – che inspiegabilmente risulta adatta dai quattro anni d’età in su, per quanto io auspichi che almeno i bambini in età prescolare non abbiano di questi problemi – dispone anche di funzionalità più sofisticate che permettono ulteriori stratagemmi onde rendere duratura la coppia, grazie ad acquisti in-app. Purtroppo tuttavia non so quanto possa arrivare a costare, né se sia di fatto disponibile, l’unico servizio di counseling davvero utile che la app può fornire. Quello che in sostanza ti dice: “Ma se hai bisogno che una app ti ricordi di salutare la persona con cui stai, di interessarti a lei, di trattarla bene e farla sentire importante, in fin dei conti non è meglio se vi lasciate? Così non solo risparmi ma smetti anche di insospettirla con tutte queste notifiche sul telefonino”.

 

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