Il tempo perso della Cgil La produttività frenata rappresenta uno dei principali fattori strutturali della debolezza economica dell’Italia. Tra i fattori paralizzanti spicca un sistema contrattuale e retributivo che non premia la crescita di produzione, il che ha indotto il governo a uno stanziamento di circa 2 miliardi (in tempi di vacche magrissime non sono pochi) a vantaggio del salario legato alla produttività: quindi contrattato a livello aziendale e territoriale e slegato dai contratti nazionali di lavoro. Leggi La produttività vince sui soliti veti di Marco Valerio Lo Prete Sergio Soave 22 NOV 2012
Tutti i nemici a sinistra di Bersani Il percorso che Pier Luigi Bersani aveva progettato per arrivare a Palazzo Chigi sfruttando l’indebolimento del centrodestra, e che sembrava una strada tutta in discesa, incontra ora una serie di ostacoli imprevisti, e non solo sul lato di Matteo Renzi. La galassia che si muove alla sinistra del Partito democratico si è messa in movimento per sbarrargli la strada, usando armi “improprie” come lo sciopero generale minacciato da Susanna Camusso e il referendum contro le riforme del lavoro promosso da Nichi Vendola insieme ad Antonio Di Pietro, alla Fiom-Cgil e ai vari partitini comunisti. Sergio Soave 14 SET 2012
Elsa Fornero contro la retromarcia Elsa Fornero, ministro del Welfare, è a Torino, impegnata a cercare soluzioni concrete a problemi derivati dall’applicazione della sua riforma del mercato del lavoro. Le chiedo in primo luogo di commentare le richieste di sospensione della riforma avanzate simultaneamente da Gulio Tremonti, ex ministro del Tesoro, e dalla Cgil, che temono che le restrizioni poste ai contratti atipici non produrranno occupazione più stabile ma nuova disoccupazione. Sergio Soave 28 AGO 2012
Analisi Così la Spagna barcolla fra nazionalizzazioni bancarie e debiti insolvibili Il sistema bancario spagnolo suscita gravi preoccupazioni in tutta Europa. Il governo si appresta a varare la quarta riforma del sistema finanziario in due anni e ha dovuto procedere alla nazionalizzazione del terzo istituto di credito, Bankia, risultato di una serie di fusioni che hanno coinvolto soprattutto casse di risparmio. Alla base di questa situazione critica c’è il fatto che le banche spagnole detengono una massa impressionante di mutui immobiliari. Sergio Soave 11 MAG 2012
Elezioni, popoli e spread La dittatura dei mercati schiaccia la democrazia dei popoli. In forme differenti e qualche volta addirittura opposte, questo sembra il senso comune che si sta diffondendo come base per una risposta alla crisi finanziaria internazionale. Naturalmente non è ragionevole mettere insieme le critiche di Giulio Tremonti con le invettive di Beppe Grillo, il richiamo alla difesa dello stato sociale delle socialdemocrazie e la protesta liberista contro il peso fiscale accresciuto dalla crisi. Sergio Soave 04 MAG 2012
Trabajo duro o default La Spagna disoccupata se la prenda con banche e autonomisti esosi Il servizio statistico spagnolo ha calcolato il nuovo tasso di disoccupazione, che ha raggiunto il 24,4 per cento, ai massimi da 18 anni, con un aumento nell’ultimo trimestre di 365 mila disoccupati. La cifra globale è impressionante: cinque milioni e seicentomila. E’ l’ultima delle cattive notizie che hanno caratterizzato una settimana nera. La Spagna è entrata in recessione formalmente, registrando una caduta del prodotto per due trimestri consecutivi. Sergio Soave 28 APR 2012
I nostri pregiudizi sulla crociata contro la Lega Tre procure, tra le quali quelle di Milano e Napoli, note per numerose vicende dai diretti risvolti politici, hanno messo nel mirino il maggiore partito di opposizione, la Lega Nord, e questo fa riaffiorare antichi pregiudizi sul carattere d’assalto di certe iniziative giudiziarie, che le scarne notizie sull’inchiesta non hanno fugato. Leggi Un pasticcione, ma non è Ceausescu - Guarda la puntata di Qui Radio Londra Qualche pregiudizio sulle indagini - Leggi La Lega nel brutto caos Sergio Soave 04 APR 2012
La vera storia della battaglia riformista tradita a sinistra Il governo, dopo una serie di approfondite consultazioni con le parti sociali, ha deciso di chiedere al Parlamento una delega per riformare il mercato del lavoro e per introdurre nuovi meccanismi per la flessibilità in uscita, modificando l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Cisl, Uil e Confindustria, pur con osservazioni e critiche, sostanzialmente aderiscono al progetto, la Cgil proclama la mobilitazione e convoca scioperi generali. Sergio Soave 22 MAR 2012
Perché la Cgil riesce a tenere ancora bloccata la trattativa sul Lavoro La girandola di incontri, prima collegiali, poi separati, poi di nuovo collegiali, convocati dal governo con le rappresentanze sindacali e di impresa per la definizione della riforma del mercato del lavoro sembrano aver risuscitato procedure di contrattazione che, nel recente caso della riforma delle pensioni, erano state assai ridimensionate. La distinzione tra consultazione e contrattazione, d’altra parte, è assai più labile di quel che appaia. Leggi Lavoro, la verve riformatrice di Monti e Fornero Sergio Soave 14 MAR 2012
Fiom, lo sciopero del gran rifiuto Dire che lo sciopero e la manifestazione contro la riforma del mercato del lavoro indetti dalla Fiom per domani ha un carattere politico più che sindacale appare persino ovvio. D’altra parte la “piattaforma” illustrata dal segretario Maurizio Landini non tenta neppure di negare questo dato, che merita però di essere analizzato più a fondo. Sergio Soave 08 MAR 2012