magazine All’inferno il ceto medio Un corpaccione sconfinato e definibile solo in negativo: eterno portatore di disvalore morale e pure esteticamente impresentabile, nel suo grigio squallore. E’ ovunque ma da tutti disprezzato. A meno che non sia “impoverito” Pierluigi Battista 16 NOV 2025
Magazine C’era la Cia della libertà che durante la Guerra fredda difendeva i valori dell'occidente Il tempio degli intrighi “ha fatto anche cose buone”: erogò ingenti risorse finanziarie a musicisti e scrittori facendo fiorire in Europa un’intellighenzia antitotalitaria. Oggi nell’America trumpista invece si risponde al neo-oscurantismo censorio della cultura woke con una devastante offensiva oscurantista anti-woke Pierluigi Battista 03 NOV 2025
magazine Liturgia delle frange estreme Chi ha partecipato alle manifestazioni degli anni Settanta lo sa: quella dei “pochi infiltrati”, dei “gruppi isolati” è una retorica truffaldina. Le molotov, l’invenzione dei black-bloc, i servizi d’ordine sopraffatti Pierluigi Battista 11 OTT 2025
Speciale 7 ottobre Nella neolingua sionismo è ora sinonimo di Hitler. Ben scavato, “eroi” di Hamas Che differenza c’è tra il 7 ottobre e l’11 settembre? La differenza tra un terremoto che cambia tutto e un trauma che si vuole cancellare, una Hiroshima culturale che seppellisce un fragile equilibrio e inaugura una nuova èra in cui le parole stesse sono rovesciate. Risultati Pierluigi Battista 07 OTT 2025
magazine Camus sfregiato due volte “L’Étranger” di François Ozon ne fa un colonialista impenitente e travisa la sua opera. Ma ha sbagliato bersaglio Pierluigi Battista 15 SET 2025
Magazine In memoria della vacanza Un diritto inalienabile che un paio di generazioni fa nemmeno sapevano che esistesse. Poi è arrivata la transumanza in autostrada (niente “partenze intelligenti”), la lasagna in spiaggia e i primi pionieri in montagna. Un mondo perduto Pierluigi Battista 23 AGO 2025
Il partito del palcoscenico Attori, attrici, cantanti: se la politica è afona, alzano la voce per la causa del momento. E sono pure controproducenti Mai spendersi troppo per battaglie poco pop, come la libertà delle donne iraniane. Così aggiornano le analisi di Debord sulla “società dello spettacolo” Pierluigi Battista 28 LUG 2025
Magazine La comitiva degli inviati: quando la guerra è (anche) uno spettacolo L’impudica satira di Evelyn Waugh sui corrispondenti, di nuovo sotto i riflettori ora che le guerre riempiono i giornali. Velleità, cablogrammi e scoop fasulli Pierluigi Battista 07 LUG 2025
Venerati fiancheggiatori. Quegli intellettuali sempre dalla parte sbagliata Dalla fascinazione per il Führer a quella per Fidel, da Chomsky per Pol Pot a Moravia per Mao. Oggi difendono gli ayatollah, tanto c’è Israele da incolpare per ogni male Pierluigi Battista 23 GIU 2025
Indagine su una parola sbagliata Gaza, tragedia sì, genocidio no In un lento, inesorabile crescendo le critiche al governo di Israele per la guerra a Gaza hanno finito per incatenare gli ebrei a un destino: le vittime diventate carnefici. Il pregiudizio antiebraico, la rottura del tabù della Shoah, il 7 ottobre che ha smesso di esistere Pierluigi Battista 09 GIU 2025