Silvio Berlusconi (foto LaPresse)

L'abbraccio tra Renzi e Berlusconi per sconfiggere le minoranze

Redazione

Il premier e il Cav. chiedono compattezza. Primo test il voto sull'emendamento Esposito.

Dopo l'incontro di stamattina tra Renzi e Berlusconi per discutere della riforma della legge elettorale, i due leader dei principali partiti italiani hanno incontrato i rispettivi gruppi al Senato per riferire dell'incontro. Il patto non scricchiola e va avanti spedito verso l'approvazione dell'Italicum: "Teniamo fede al patto del Nazareno", avrebbe detto ai suoi il Cav, chiedendo loro di non dividersi e votare compatti la legge, anche per quanto riguarda il premio di maggioranza da attribuire alla lista e non alla coalizione e l'abbassamento della soglia si sbarramento al 3 per cento.

 

Renzi e Berlusconi quindi andranno avanti insieme per approvare quanto prima la nuova legge elettorale. Già oggi ci sarà il primo test al Senato per individuare la tenuta dell'alleanza e scoprire il numero di frondisti interni ai due partiti. Verso le 17.30 si voterà infatti l'emendamento della maggioranza Pd a firma Stefano Esposito, ossia una modifica preliminare alla legge che si oppone alla richiesta della minoranza dem di correggere la norma sui capolista bloccati. Sia il presidente del Consiglio che il Cav. hanno infatti chiesto ai propri senatori di votare compatti il sì.

 

Intanto, fonti interne a Forza Italia, hanno confermato che martedì prossimo ci dovrebbe essere un nuovo incontro tra Renzi e Berlusconi.

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