Raffaele Fitto (foto LaPresse)

Fitto: "Né forza Renzi, né forza Salvini. Non siamo gregari di nessuno"

Redazione

Al Comitato di presidenza di Forza Italia, l'ex ministro critica la gestione del partito e il sistema delle alleanze.

La sconfitta poteva essere immaginabile ma la sua dimensione è enorme. Secondo le agenzie, le parole riferite da Raffaele Fitto al Comitato di presidenza di Forza Italia a palazzo Grazioli, alla presenza di Silvio Berlusconi, sono state critiche sulla gestione di Forza Italia sul territorio dopo la debacle elettorale in Emilia Romagna e Calabria. Questa sconfitta, ha detto l'ex governatore, deriva da errori fatti nella costruzione delle alleanze e nella scelta delle candidature.

 

"In Emilia siamo stati delle comparse", avrebbe avvertito, "regalando la candidatura alla Lega di Matteo Salvini, senza averne discusso prima all'interno del partito. Né forza Renzi, né forza Salvini... Non possiamo essere sempre gregari". L'ex ministro, raccontano alcuni presenti, avrebbe ribadito la necessità di uno choc organizzativo e di rimettere tutto in mano agli elettori per avere la partecipazione, altrimenti saranno i nostri alleati a trascinarci alle primarie.

 

Nel mirino di Fitto la linea politica di Forza Italia: o schiacciati sul governo o troppo aggressivi. "Così confondiamo i nostri", riporta l'AdnKronos. E' indispensabile rilanciare sui temi e i contenuti, a partire dall'economia. C'è troppo 'renzologia' e troppa 'salvinologia' in giro…"affaele Fitto parla al Comitato di presidenza azzurro a palazzo Grazioli, aggiunge.