
Salvare i fratelli di Uber
Schiacciare il tasto Uber, come ha fatto il premier Renzi, basterà a fare apparire i vari Lupi, Pisapia e Maroni come dei retrogradi aficionados della rozza lobby dei tassisti, peraltro in ossequio alla tradizione della politica romanocentrica (chiedere a Gasparri e Alemanno). Farlo davvero, però, vuol dire sferzare i regolatori che frenano il proliferare di applicazioni che, come la mobilità libera di Uber, potrebbero comportare sia servizi più flessibili per i consumatori sia benefici diffusi e risparmi (anche pubblici).
Schiacciare il tasto Uber, come ha fatto il premier Renzi, basterà a fare apparire i vari Lupi, Pisapia e Maroni come dei retrogradi aficionados della rozza lobby dei tassisti, peraltro in ossequio alla tradizione della politica romanocentrica (chiedere a Gasparri e Alemanno). Farlo davvero, però, vuol dire sferzare i regolatori che frenano il proliferare di applicazioni che, come la mobilità libera di Uber, potrebbero comportare sia servizi più flessibili per i consumatori sia benefici diffusi e risparmi (anche pubblici). E’ il trionfo dell’“intelligenza distribuita” e pure le [**Video_box_2**]Autorità dovrebbero avere l’intelligenza di riconoscere questa novità. Il problema è che sembrano muoversi in senso opposto. In questi giorni, per esempio, sono state aperte una serie di indagini dall’Antitrust su altri servizi tecnologici di intermediazione come Booking, Expedia e TripAdvisor: molto diffusi tra i consumatori, sono accusati di abuso di posizione dominante in ambito turistico. Anche qui si è parlato di un intervento governativo per proibire agli intermediari online di proporre tariffe diverse da quelle praticate dagli albergatori. Si notano di nuovo l’inusuale solerzia del legislatore – solerzia che piacerebbe vedere anche quando si tratta di liberalizzare e aprire i mercati – e insieme l’incapacità di comprendere i vantaggi competitivi (spesso innegabili) delle innovazioni. E così dei benefici per molti vengono sacrificati sull’altare degli interessi particolari: se in teoria gli amministratori avrebbero il compito di penalizzare le attività private che producono esternalità negative, qui si cerca invece di limitare le esternalità positive per proteggere interessi costituiti delle corporazioni.


Il Foglio sportivo - in corpore sano
Fare esercizio fisico va bene, ma non allenatevi troppo
