Thailandia: l'esercito annuncia il colpo di stato

Il capo dell'esercito thailandese, Prayut Chan-O-Cha, ha annunciato in tv un colpo di stato militare "Per riportare rapidamente il paese alla normalità", ha detto, "il Comitato nazionale comprendente l'esercito, le forze armate, l'aeronautica e la polizia tailandese prenderà il potere dalle ore 16,30 (ora locale) di oggi". Due giorni fa i militari sono stati schierati in centro a Bangkok, e l'esercito aveva imposto la legge marziale oltre alla censura dei media (10 canali televisivi erano stati privati delle antenne di trasmissione).
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Gli Stati Uniti avevano ammonito le forze armate thailandesi, chiedendo che la legge marziale fosse "limitata nel tempo", auspicando il rispetto dei dei diritti democratici e la garanzia della libertà d'espressione. Il Giappone, dopo lo schieramento dei militari per le strade della capitale thailandese, aveva espresso preoccupazione. "Sollecitiamo con forza le parti interessate a dare prova di moderazione e a non usare la violenza", aveva detto il portavoce del governo, Yoshihide Suga.

Lo scorso 7 maggio, il premier appena eletto Yingluck Shinawatra era stata destituita dalla guida del governo dai magistrati, in seguito alle accuse di abuso di potere. Da mesi la Thailandia è luogo di scontri tra i rossi, che sostengono il governo di Shinawatra, e gli oppositori gialli.

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