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"Dal concepimento alla morte". La difesa della vita secondo Francesco

Matteo Matzuzzi

“Nella custodia e nella promozione della vita, in qualunque stadio e condizione si trovi, possiamo riconoscere la dignità e il valore di ogni singolo essere umano, dal concepimento fino alla morte”. A dirlo, questa mattina, è stato il Papa, ricevendo nella Sala Clementina del Palazzo apostolico i partecipanti all’Assemblea plenaria del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari. Francesco ha anche ricordato l’enciclica Evangelium Vitae di Giovanni Paolo II sulla tutela della vita dal concepimento alla fine naturale: “Ad accogliere la vita a nome di tutti e a vantaggio di tutti è stata Maria, la quale ha quindi legami personali strettissimi con il Vangelo della vita”.

    “Nella custodia e nella promozione della vita, in qualunque stadio e condizione si trovi, possiamo riconoscere la dignità e il valore di ogni singolo essere umano, dal concepimento fino alla morte”. A dirlo, questa mattina, è stato il Papa, ricevendo nella Sala Clementina del Palazzo apostolico i partecipanti all’Assemblea plenaria del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari. Francesco ha anche ricordato l’enciclica Evangelium Vitae di Giovanni Paolo II sulla tutela della vita dal concepimento alla fine naturale: “Ad accogliere la vita a nome di tutti e a vantaggio di tutti è stata Maria, la quale ha quindi legami personali strettissimi con il Vangelo della vita”. Il Pontefice ha quindi invitato i presenti a tenere ben presente “nel quotidiano svolgimento del nostro servizio la carne di Cristo presente nei poveri, nei sofferenti, nei bambini anche indesiderati, nelle persone con handicap fisici o psichici, negli anziani”.

    • Matteo Matzuzzi
    • Friulsardo, è nato nel 1986. Laureato in politica internazionale e diplomazia a Padova con tesi su turchi e americani, è stato arbitro di calcio. Al Foglio dal 2011, si occupa di Chiesa, Papi, religioni e libri. Scrittore prediletto: Joseph Roth (ma va bene qualunque cosa relativa alla finis Austriae). È caporedattore dal 2020.