“Israele come un cancro”

Redazione

Per chi non avesse ancora compreso la portata, apocalittica e imminente, del pericolo che Israele fronteggia oggi con l’Iran, ci ha pensato a ricordarlo il presidente Mahmoud Ahmadinejad. Ieri Ahmadinejad ha proclamato che nel futuro medio oriente non c’è spazio per lo stato ebraico. “Il tumore israeliano verrà eliminato presto”, ha detto Ahmadinejad. E ancora: “Il regime sionista è un cancro”.

    Per chi non avesse ancora compreso la portata, apocalittica e imminente, del pericolo che Israele fronteggia oggi con l’Iran, ci ha pensato a ricordarlo il presidente Mahmoud Ahmadinejad. Ieri Ahmadinejad ha proclamato che nel futuro medio oriente non c’è spazio per lo stato ebraico. “Il tumore israeliano verrà eliminato presto”, ha detto Ahmadinejad. E ancora: “Il regime sionista è un cancro”. E’ surreale e vergognoso che un regime che chiama ogni giorno alla distruzione degli ebrei, che ne pianifica l’espulsione dalla loro terra e che nega l’Olocausto, venga ammansito dall’occidente, che addirittura acconsente che questo regime si doti di testate nucleari. Da Khamenei ad Ahmadinejad, non c’è leader iraniano che non abbia definito Israele, disumanizzandolo, “cadavere”, “batterio”, “ratto morto”, “albero marcio”. I mullah sono audaci nel loro disegno di spazzare via sei milioni di ebrei e vogliono ottenere le armi di distruzione di massa per adempiervi. Nel loro hitlerismo, gli ayatollah pensano di poter “liberare” l’umanità estirpando il complotto sionista dalla terra che per mandato coranico è destinata all’islam. Non è certo la prima volta che un movimento islamico chiama alla liquidazione dello stato ebraico. Ma per la prima volta, entro quest’autunno, potrebbe ottenere anche i mezzi per realizzarlo. Gli occhi di brace di Ahmadinejad ci ricordano quanto Israele, prossimo allo strike preventivo contro le centrali atomiche iraniane, si trovi di fronte alla sua ora più drammatica e fatale. Nel 1942 i gerarchi del Reich si riunirono in una villa a Wannsee per pianificare la “Soluzione finale della questione ebraica”. Di lì a breve resero l’Europa “Judenrein”, senza ebrei. Nel 2012 gli antisemiti armati di uranio arricchito pianificano un mondo “Judenstaatrein”, senza lo stato ebraico. L’Europa batterà un colpo? Lo scorso luglio turisti israeliani sono stati carbonizzati sul suolo europeo. Di nuovo.