Parioli Pocket / 2

Con l’ingresso della luna in Acquario sono consigliate le obbligazioni. Quando invece Giove, pianeta lento, si trova in Capricorno, conviene investire in nero all’estero e poi scudare, aspettando fiduciosi che Plutone si congiunga al Toro per incassare. La crisi del credito e lo spread alto dipendono in gran parte da Saturno contro, ma ai Parioli sono lo stesso in grado di garantire interessi del diciassette per cento. I truffatori si intendevano anche di oroscopi, ha spiegato David Riondino in tribunale in questo seguito di cinepanettone, quindi ci si sentiva tranquilli ma allo stesso tempo euforici, come quando la mattina Branko dice che sarà una grande giornata per l’amore (“Lande sembrava molto rassicurante, parlava di astrologia finanziaria dicendo che c’era un nesso tra la crisi economica e gli astri. Ipotizzava guadagni fino al diciassette per cento”, ha detto Riondino). I giudici faranno il loro lavoro, ma qui si tifa intanto per una riabilitazione di Vanna Marchi, di sua figlia e anche del mago Do Nascimento: chiedevano meno soldi, hanno risarcito le vittime, non avevano ampi uffici ai Parioli, si limitavano ai decotti di alghe e al malocchio, ci mettevano la faccia, si sgolavano in televisione, in cambio del denaro davano bustine di sale e rametti d’edera raccolti in cortile (non solo ricevute fasulle) e a qualche cliente è anche andata via la cellulite.

Per gli investitori raggirati ai Parioli, attori inconsapevoli del Vanna Marchi Show atto secondo, si prova la stessa tenerezza che pervade l’animo nei confronti delle signore che volevano vincere al lotto o salvare il figlio tossicodipendente e telefonavano alla regina delle teletruffe (che ha fatto la storia del trash e ha ispirato al cinema il corpo e la voce di Ursula, la strega del mare che vende le gambe alla Sirenetta in cambio della voce). Tutti hanno diritto a un sogno o a più sogni contemporaneamente: denaro moltiplicato, fine del regime corrotto dello scudo fiscale, trionfo del bene sul male o almeno la possibilità di scudare il male perché, come dice giustamente Riondino, “sono favorevole agli scudi, è giusto dare la possibilità di regolarizzarsi”. Quindi si spera che proprio tutti, anche il prete, riescano a riavere i loro milioni di euro investiti per la certezza del passaggio di Mercurio in seconda casa. In fondo anche ai poeti satirici che hanno un rapporto nobile con il denaro e quindi con le truffe, sono concesse debolezze e fissazioni. Sabina Guzzanti ha dignitosamente detto: “Sono stata un’imbecille”, mentre Riondino, che ha evidentemente Saturno contro, ha scritto sul suo sito un lunga memoria, in cui non parla dello scudo fiscale, ma del piacere che gli dà vedere accendersi i grafici della Borsa “nei computer di ogni casa, come fossero altari” (quali case frequenti Riondino a questo punto è perfino più interessante dell’astrologia applicata alle banche).

Comunque lui non ci sta, scrive, a passare per furbo, complice della truffa, e trova che questa affermazione sia contigua alla dimensione sessuale. Come quando “si sconsiglia alle ragazze di andare in giro poco vestite in certe zone di periferia, onde non sollecitare istinti naturali benché aggressivi di arrapatissimi brokers… dato che anche il sesso, come il denaro, è una potenza ambigua, e ha bisogno come tutti i demoni di una liturgia, e di una regola onde trarne il meglio evitando il peggio”. Ricapitolando, per chi fosse svenuto: Riondino passeggiava in minigonna ignaro ai Parioli, una masnada di briganti l’ha afferrato e costretto a investire tutto ciò che aveva nell’oroscopo. E poiché il denaro non è tutto, molti leggendo si sono preoccupati: ma quindi l’hanno anche stuprato?

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• Annalena Benini

• Annalena Benini, nata a Ferrara nel 1975, vive a Roma. Giornalista e scrittrice, è al Foglio dal 2001 e scrive di cultura, persone, storie. Dirige Review, la rivista mensile del Foglio. La rubrica di libri Lettere rubate esce ogni sabato, l’inserto Il Figlio esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha scritto e condotto il programma tivù “Romanzo italiano” per Rai3. Il suo ultimo libro è “I racconti delle donne”. E’ sposata e ha due figli.