Napolitano: "Profonda commozione"
Ucciso un parà italiano in Afghanistan
Si chiama David Tobini il primo Caporal maggiore rimasto ucciso durante uno scontro a fuoco nella zona a nord ovest della valle di Bala Murghab. Secondo lo Stato Maggiore della Difesa, altri due soldati italiani sono rimasti feriti durante un'operazione congiunta tra militari italiani e forze afghane.
Si chiama David Tobini il primo Caporal maggiore rimasto ucciso durante uno scontro a fuoco nella zona a nord ovest della valle di Bala Murghab. Secondo lo Stato Maggiore della Difesa, altri due soldati italiani sono rimasti feriti durante un'operazione congiunta tra militari italiani e forze afghane.
Tobini, nato a Roma il 23 luglio 1983, era in forza al 183 reggimento paracadutisti "Nembo" di Pistoia. Non sono state rese note le generalità dei due feriti. Le famiglie del militare deceduto e dei feriti sono state avvisate. E' il quarantunesimo morto italiano dall'inizio della guerra in Afghanistan.
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in una nota ha scritto: "Siamo vicini alla famiglia del paracadutista caduto in Afghanistan e a quelle dei due militari rimasti feriti nell'agguato. A tutti i nostri soldati impegnati nelle operazioni di pace contro il terrorismo rinnoviamo la gratitudine del governo e del paese". Anche il Quirinale ha espresso "profonda commozione" per la perdita del parà.
Il ministro Calderoli ha confermato le sue perplessità sulla missione italiana in Afghanistan e espresso cordoglio per la morte di Tobini, ma in una nota ha annunciato: "Sul tema delle missioni come Lega Nord abbiamo ottenuto il rientro di almeno 2070 nostri militari già entro la fine di quest'anno, una riduzione degli stanziamenti per le missioni internazionali e la definizione della durata della missione in Libia e quindi, proprio per questo, e per senso di responsabilità, rivoterò il decreto di rifinanziamento delle missioni militari".


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