Bondi chiama il Foglio e dice di volere lasciare il Pdl

Redazione

Durante la riunione di redazione, il centralino del Foglio riceve una telefonata del ministro Sandro Bondi che vuole rilasciare una dichiarazione in versi al nostro giornale. Impossibilitato a mandare una e-mail, dice, detta alla segretaria il testo della sua importante dichiarazione: deluso da Silvio Berlusconi, ha deciso di lasciare il Pdl e fondare un nuovo movimento.

    Durante la riunione di redazione, il centralino del Foglio riceve una telefonata del ministro Sandro Bondi che vuole rilasciare una dichiarazione in versi al nostro giornale. Impossibilitato a mandare una e-mail, dice, detta alla segretaria il testo della sua importante dichiarazione: deluso da Silvio Berlusconi, ha deciso di lasciare il Pdl e fondare un nuovo movimento. Ecco il testo dettato da Sandro Bondi e diligentemente trascritto:

    Sempre caro mi fu Silvio al Colle
    E questa Pdl che dai molteplici attacchi rimane immune
    Un uomo è tale quando si guarda dentro
    Ed io con a fianco te, Silvio
    Ho difeso i valori che ci accomunano
    Tenendoli contro tutto e tutti
    Eretti più che mai
    Mi sono sentito trattare come una spugna di mare
    Scambiata quasi sempre per una spugna da doccia
    PER QUESTO LASCIO LA CASA DELLE LIBERTA'
    Addio Villa Certosa, addio Pdl
    Arriva il movimento di Sandro Bondi, il Pdp
    Partito della Poesia
    .

    Naturalmente si trattava di uno scherzo, Sandro Bondi era in realtà Barty, l'imitatore di "Tutti pazzi per Rds", il morning show di RDS in onda ogni giorno – dal lunedì al venerdì - dalle ore 5 alle ore 9, condotto da Max Pagani e Rossella Brescia con la regia di Claudio Cannizzaro. Lo scherzo è andato in onda su Rds nei giorni scorsi. Voi lo potete riascoltare in formato mp3 oppure scaricare sul vostro computer.