Tra virgolette L’occidente e le sue guerre. Che cosa spinge le donne a manifestare per Hamas Nei mesi successivi al 7 ottobre, oltre all’odioso silenzio finto-femminista sugli stupri di gruppo di donne e uomini, sulla tortura di bambini e di intere famiglie, è esploso un terrificante tsunami di odio nei confronti di Israele, dell’America e degli ebrei 13 MAG 2024
Europa Ore 7 Sánchez vince un'altra scommessa, questa volta in Catalogna Il Partito socialista ha vinto le elezioni superando i due partiti indipendentisti, Junts+ ed Esquerra Republicana de Catalunya (Erc). L'ex presidente Carles Puigdemont, leader di Junts+, difficilmente troverà i voti per tornare alla testa della regione 13 MAG 2024
in russia Shoigu non è più il ministro della Difesa. Una questione di rubli e di guerra Putin inizia il suo quinto mandato rimuovendo uno degli uomini a cui ha affidato la guerra contro Kyiv. Al suo posto ha scelto Andrei Belousov, un economista. Cosa cambia nel ministero e il trasferimento di Patrushev 13 MAG 2024
In medio oriente Scrivere un romanzo dopo il 7 ottobre, facendo spazio alla ferita Il massacro di Hamas ha cambiato anche il modo in cui la vita del popolo Israeliano viene raccontata: oggi tutto ciò che non viene scritto per testimoniare l'orrore di quel sabato sembra non avere più nessuna rilevanza Ghila Piattelli 11 MAG 2024
in spagna Si vota in Catalogna e c’è aria di un Puigdemont molto dispettoso Salvo clamorosi errori nei sondaggi il partito più votato sarà il brand locale del Psoe di Sánchez. La principale incognita è invece quella relativa agli indipendentisti: dal loro risultato può dipendere la tenuta del governo nazionale Guido De Franceschi 11 MAG 2024
L'editoriale dell'elefantino Scegliere tra Rafah e Riad non è un'alternativa per Israele Un accordo di tregua permanente decreterebbe la vittoria finale degli aguzzini di Hamas. Lo slogan caro all’estrema sinistra democratica è una sciocchezza: lo stato ebraico non ha scelta 11 MAG 2024
Editoriali Solo Orbán si fida ancora di Xi Il tour del leader cinese in Europa e gli investitori europei che scappano Redazione 11 MAG 2024
verso le elezioni L’ultimo sintomo della deriva del Ppe viene dalla Croazia Nel nuovo governo Plenkovic entra anche il Movimento patriottico, contrario all’ingresso nell’euro, scettico sul sostegno militare all’Ucraina e ultra reazionario sui diritti civili e i migranti. E così un partito del Ppe che sceglie di allearsi con l’estrema destra pur di restare al potere 11 MAG 2024
Editoriali C’è un grande ministro a Berlino che si dice “scioccata” dai professori che flirtano coi pro Hamas La ministra federale dell’Istruzione ha reagito con orrore alla lettera di sostegno di cento accademici ai manifestanti filo-palestinesi. La responsabilità del corpo docente che molti non vedono Redazione 11 MAG 2024
editoriali Le mani di Mosca su Erevan e Tbilisi Le proteste in Armenia e Georgia sono diverse, ma è lì che Putin vuole arrivare 11 MAG 2024