L'editoriale del direttore Il falso divieto sulle armi italiane a Kyiv. Controstoria I partiti italiani offrono uno show desolante in Ue sulla risoluzione a favore dell’Ucraina. Ma dietro al palco c’è una realtà: i divieti formali sull’uso delle armi offerte dall’Italia esistono davvero? No: neanche uno 20 SET 2024
Nel Regno Unito La rivolta contro Sue Gray, che guadagna di più del suo capo Keir Starmer L'ex funzionaria del civil service e attuale capa di gabinetto del premier, guadagna 170 mila sterline l'anno, più dello stesso primo ministro, suscitando malcontento tra gli special advisors (SpAds) che lamentano stipendi inferiori rispetto a quelli dei loro omologhi conservatori Cristina Marconi 20 SET 2024
Kyiv, la città consapevole L’assurdità dell’attacco di Putin aiuta gli ucraini a sopportarlo, senza retorica nazionalista ma con una convinta estraneità rispetto alle scelte della Russia. Realismo e forza mescolati assieme, costruendo il futuro Andrea Graziosi 20 SET 2024
Sotto i missili La fragilità logistica di Hezbollah e i tempi del fronte libanese Raid israeliani nel sud del Libano. Domande e risposte sull’allargamento del fronte nord Fiammetta Martegani 20 SET 2024
Editoriali La strategia fluida di Zelensky, mentre aspetta la lentezza degli alleati Mentre l'Ucraina subisce l'attendismo dell'occidente, la coalizione delle autocrazie è già solida ed è pronta a sfidare il resto del mondo. Per questo Kyiv continua a difendersi con quello che può Redazione 20 SET 2024
Dopo le esplosioni Nasrallah denuncia “l’atto di guerra” di Israele, ma è vulnerabile Le minacce del leader di Hezbollah che si ritrova con la rete dei miliziani e delle comunicazioni molto danneggiata. I siti chiusi e gli uffici deserti delle aziende dei cercapersone Priscilla Ruggiero 19 SET 2024
Onustan e Nasrallah Da Guterres alla risoluzione, l’Onu sempre più contro Israele Le Nazioni Unite sembrano diventate la Farnesina di Hamas e Hezbollah e dimenticano che sono organizzazioni terroristiche 19 SET 2024
La svolta Sorpresa Rackete: la capitana vota a favore dell'uso di armi occidentali in territorio russo L'europarlamentare ha dato il via libera al punto numero 8 della risoluzione. Così il voto di oggi a Strasburgo ha spaccato in due i partiti e le coalizioni di sinistra ed estrema sinistra Pietro Guastamacchia 19 SET 2024
a strasburgo Il Parlamento Ue dice sì all'uso di armi occidentali sul territorio russo. Il no dell'Italia L'Eurocamera approva la risoluzione con 425 voti favorevoli, 131 contrari e 63 astenuti. I partiti italiani hanno votato contro il paragrafo in cui si chiedeva di alleggerire i limiti nell'utilizzo delle armi in Russia. Il Pd e Forza Italia si spaccano. A favore anche Carola Rackete Redazione 19 SET 2024
l'intervento Il dissidente russo Ilya Yashin: "Per una Russia più europea l'Ucraina deve vincere la guerra" Condannato a otto anni di carcere dal regime putiniano per aver criticato l'invasione in Ucraina, è stato liberato ad agosto in uno scambio di prigionieri con gli Usa. "Ho delle idee che potrebbero creare problemi a Putin e avvicinare la fine della guerra" Redazione 19 SET 2024