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Gianni Talks!

Ecco perché Letta abbandona la propria riservatezza e ora parla

Come per Greta Garbo, il cui passaggio dal cinema muto a quello sonoro fece epoca, con il film “Anna Christie” reclamizzato dal celebre slogan “Garbo Talks!”, anche per il riservatissimo Gianni Letta tre dichiarazioni in meno di un mese sono un evento. Una notizia intorno alla quale da ieri ci si interroga nel Palazzo. “Le prospettive di vita del governo sembrano essere brevi”, aveva detto il gran ciambellano del Cavaliere il 10 novembre scorso.

01 DIC 2010

Munnezza ideologica

Ci sono molti generi di spazzatura e non è detto che la più graveolente stia sulle strade. La spazzatura chiama spazzatura, che nel caso di Napoli diventa una spazzatura di parole. Quando un cronista non sa descrivere ingrandisce le cose, per cui in Campania un gabbiano diventa uno stormo, un topo diventa un ratto, un sacchetto diventa una montagna di rifiuti.

28 NOV 2010

Svuotare l’emergenza

Così il Cav. ha convinto le regioni a salvare Napoli

I rifiuti di Napoli saranno in parte smaltiti dalle altre regioni e in parte inviati a siti di stoccaggio provvisorio nella provincia del capoluogo. Questo l’accordo parziale raggiunto ieri nella Conferenza stato-regioni e che, oggi, sarà oggetto di un nuovo vertice tra i soli governatori. Il ministro Raffaele Fitto, che fa da raccordo tra governo ed enti locali, ieri ha avuto tre colloqui con Silvio Berlusconi, che, con Gianni Letta, segue direttamente la vicenda e ha messo in campo una mediazione con Umberto Bossi per superare alcune perplessità delle regioni del nord.

25 NOV 2010

C’è munnezza e munnezza

Nessun ritorno al 2008. Napoli si può ripulire in tre giorni, dice Caldoro

Silvio Berlusconi, tornato ieri a Roma, è stato investito dalle schegge dell’emergenza rifiuti a Napoli. Il premier ha chiesto informazioni al governatore della Campania, Stefano Caldoro, e ha dato mandato al ministro Raffaele Fitto di mediare affinché una certa quantità di rifiuti possano essere inviati, in via del tutto eccezionale, a inceneritori e rigassificatori in altre regioni centro-settentrionali. Una parte sarà ospitata dalle province limitrofe a quella di Napoli. La soluzione dovrebbe essere annunciata oggi al termine della Conferenza stato-regioni.

24 NOV 2010

Quarantenni in rivolta

Né capricciosa né pronta a tradire. Mara Carfagna è un ministro adulto

Quello di Mara Carfagna non è il capriccio di una minorenne della politica né un assaggio di tradimento. Con qualche cautela, e con un po’ di fastidio per una presa di posizione giudicata intempestiva – considerando la fase a dir poco delicata nella quale si muove la maggioranza – lo ammettono anche alcuni tra i dirigenti più adulti del Pdl. Come gli altri giovani ministri quarantenni che Silvio Berlusconi ha promosso in questa legislatura, anche Carfagna è entrata nella maggiore età. Leggi Cosa deve fare la Carfagna per farci felici e contenti di Giuliano Ferrara

22 NOV 2010

“Che fai, ritorni?”. Sponsor finiani spiazzati da un video

La speranza è che la sua sia tutta tattica. Ma Gianfranco Fini con la mossa di un solo breve videomessaggio, giovedì scorso, ha messo a rischio un cospicuo tesoro di simpatie, più e meno interessate, anche di ambienti a lui storicamente lontani eppure da diverse settimane vicinissimi per la comune battaglia di liberazione nazionale da Silvio Berlusconi. Il Corriere della Sera ha paragonato il presidente della Camera all’ultimo Arafat.

20 NOV 2010

C’è una destra colta che vuole fare guerra di idee ai futuristi

Nessuno sarà più come Silvio Berlusconi, il Cavaliere taumaturgo, il fondatore del centralismo carismatico. E dunque, sublimare il centrodestra, garantire la sopravvivenza del Pdl, costituzionalizzare il berlusconismo, non è un’impresa per un uomo solo. “Da tempo penso che, quando sarà, dovrà essere una troika a prendere le redini del partito berlusconiano”. Troika composta da chi? “Gianni Alemanno, Giulio Tremonti e Roberto Formigoni”, risponde al Foglio Marcello Veneziani. Leggi L’antidoto del Pdl contro Fini è di destra e si chiama Alemanno

18 NOV 2010

Fuori dal raccordo

L’antidoto del Pdl contro Fini è di destra e si chiama Alemanno

Gianni Alemanno si candida a essere l’antidoto, di destra, e sociale, che Silvio Berlusconi potrebbe presto promuovere contro Gianfranco Fini. Ieri il sindaco della Capitale ha partecipato assieme ai vertici del Pdl, alla pari con ministri e capigruppo, a un conciliabolo ufficioso dei generali berlusconiani alla Camera. Ha suonato le trombe del “voto subito”, Alemanno, sconfessando alcune manovre sghembe dei mesi passati e proponendosi come leader naturale di ciò che resta di An.

18 NOV 2010

Presidente di garanzia

Ecco perché Napolitano non si presta a nessun governo di ribaltone

Il Quirinale propende per soluzioni di “alto profilo” e per la prassi consolidata. Dunque nessuna debole operazione di Palazzo potrà essere benedetta dalla presidenza della Repubblica. Qualora Silvio Berlusconi fosse sfiduciato e dimissionario, l’unica possibilità di un nuovo governo – se non presieduto dallo stesso Cavaliere – ha speranze di verificarsi nel solo caso in cui vi partecipasse il Pdl, gran parte di esso o la Lega. Leggi Fini tra Salandra e Fanfani di Angiolo Bandinelli

17 NOV 2010

Il signor nessuno

La forza del Cav. è nell’assenza di un vero antagonista elettorale

"Andremo avanti a governare con una fiducia che ci verrà data al Senato – ha detto ieri il presidente del Consiglio – e che penso ci verrà data anche alla Camera. E se ci dovesse essere una fiducia che non c'è alla Camera benissimo, si andrà a votare per la Camera stessa dei deputati e vedremo che cosa decideranno gli italiani". Il signor nessuno, l’antagonista inesistente. E’ questa la vera forza di Silvio Berlusconi, ammesso che si liberi dalla morsa di Palazzo. Chi può sfidare il Cavaliere?

13 NOV 2010
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